Laser per l’Alzheimer
Un gruppo di scienziati giapponesi nell’intento di studiare la formazione delle placche andando a indagare la singola fibra amiloide (processo che porta all’Alzheimer), hanno scoperto invece – ciò che viene normalmente definito dalla comunità scientifica come “serendipity[1]”- una possibile cura per la malattia degenerativa. Il dottor Yuji Goto e i suoi colleghi dell’Università di Osaka… Continua a leggere Laser per l’Alzheimer
Ricordati di ricordare, senza ricordi non hai futuro
Filtrano i primi risultati parziali dall’elaborazione dei mini-mental test sull’insorgenza dell’Alzheimer, somministrati a migliaia di persone durante la campagna “Ricordati di ricordare, senza ricordi non hai futuro”. L’iniziativa è stata promossa lo scorso 29 marzo dall’Associazione nazionale comunità e sport (Ancos), insieme all’Associazione nazionale anziani e pensionati (Anap) di Confartigianato Persone, in collaborazione con la… Continua a leggere Ricordati di ricordare, senza ricordi non hai futuro
Cellule simil-staminali
Esiste un meccanismo per riprogrammare le cellule adulte e renderle simili alle staminali: la chiave starebbe in una proteina, chiamata Wnt, già¡ nota per essere coinvolta in numerose fasi dello sviluppo di animali vertebrati e invertebrati. L’autore della scoperta è stato il gruppo di ricerca dell’Istituto Telethon di Genetica e Medicina (Tigem) di Napoli. I… Continua a leggere Cellule simil-staminali
Alzheimer: il ruolo della proteina CLIC1
È stato pubblicato sulla rivista americana The Journal of Neuroscience, uno studio condotto presso il Dipartimento di Scienze Biomolecolari dell’Università Statale di Milano, in collaborazione con l’University College di Londra, che apre nuove possibilità di cura per il trattamento dell’Alzheimer e di altre malattie neurodegenerative. La proteina CLIC1 (chloride intracellular channel 1) riveste un ruolo… Continua a leggere Alzheimer: il ruolo della proteina CLIC1
Tac, Rm, Pet: cosa sono e come funzionano?
Studiare in maniera diretta l’interno del corpo umano è possibile grazie a diversi metodi come per esempio, la Tomografia Assiale Computerizzata, meglio nota come TAC. La TAC si effettua introducendo il paziente all’interno di un macchinario che grazie ai raggi X è in grado di scattare delle pseudo fotografie in successione, “immortalando” la parte del… Continua a leggere Tac, Rm, Pet: cosa sono e come funzionano?
Nuova arma contro l’Alzheimer
Un lavoro pubblicato su FEBS Letters da alcuni ricercatori dell’Istituto di Biofisica del CNR di Pisa mette in evidenza la possibilità dell’ipericina di perturbare ed inibire i processi di aggregazione dei peptidi beta-amiloidi, responsabili dell’insorgere del morbo. L’ipericina, pigmento naturale estratto dall’Hypericum perforatum (una pianta comunemente nota come iperico o “erba di San Giovanni”), può… Continua a leggere Nuova arma contro l’Alzheimer
Alzheimer in aiuto alla sindrome di down
I farmaci attualmente impiegati per rallentare il processo degenerativo che porta all’Alzheimer, mostrano interessanti potenzialità nel trattamento delle capacità mentali dei bambini affetti dalla sindrome di Down. Due di questi farmaci utilizzati sono Aricept (un medicinale anti-demenza) ed Exelon (un farmaco già usato normalmente contro Parkinson e Alzheimer), che hanno aumentato i livelli di abilità … Continua a leggere Alzheimer in aiuto alla sindrome di down
Dieta mediterranea contro le malattie cronico-degenerative
Un significativo miglioramento dello stato di salute, con una riduzione del 9% della mortalità totale, del 9% della mortalità per cause cardiovascolari, del 13% dell’incidenza di patologie come Parkinson e Alzheimer e del 6% dell’incidenza o mortalità per tumori. Ecco quanto si registra in chi segue stabilmente la dieta mediterranea. I dati emergono da uno… Continua a leggere Dieta mediterranea contro le malattie cronico-degenerative
Nanoparticelle contro l’Alzheimer
L’Università di Copenhagen ha ricevuto finanziati dalla UE per un progetto di ricerca che mira a combattere il morbo di Alzheimer, la forma più comune di demenza, attraverso le nanotecnologie. Di 5 milioni di casi di demenza in Europa 3 milioni sono classificati come AD (Alzheimer’s disease), che è la principale causa di morte negli… Continua a leggere Nanoparticelle contro l’Alzheimer