Basta con le diete: magri si nasce, non si diventa. O quasi. Secondo una ricerca del Karolinska Institute di Stoccolma, pubblicata su Nature, infatti, il numero di cellule adipose nel corpo rimane costante nel tempo.
A variare sarebbe solo la quantità di grasso in esse contenuto. Insomma, si può scegliere, di essere magri o grassi, ma soltanto fino all’adolescenza: il numero di adipociti, cellule responsabili dell’accumulo di grasso, continua a crescere, fino ad un’età compresa tra quindici e vent’anni, per poi rimanere costante. Le cellule così accumulate rimangono nel corpo e chiedono cibo. Ecco spiegato perchè dopo una dieta è facile riprendere peso. La ricerca ha rivelato che ogni anno, si perde il 10% di adipociti, che vengono, però rimpiazzati. Gli obesi ne perdono il doppio, ma doppio è anche il compenso. Inutile fare ricorso a terapie d’urto: nel campione usato per la ricerca erano presenti pure persone che si erano sottoposte al bendaggio gastrico. Dunque la speranza però non va messa a dieta. Secondo i ricercatori, infatti, questa scoperta consentirà di trovare nuove strategie per la lotta all’obesità .
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