Donne diabetiche a rischio di fratture
Uno studio eseguito su 109.983 donne dai 34 ai 59 anni, durato ben 22 anni (1980-2002), ha dimostrato che le donne con diabete di tipo 1 e 2 presentano un rischio di fratturarsi un osso, in seguito ad una caduta, ben sette volte superiore rispetto a donne sane della stessa età . Si è anche osservato… Continua a leggere Donne diabetiche a rischio di fratture
Lucentis: si dalla FDA
A sinistra un esempio di retina sana mentre a destra una degenerata Genentech ha appena ricevuto l’approvazione da parte dell’ente americano per Lucentis, un farmaco in grado di migliorare la vista ai pazienti anziani con problemi di cecità . Ogni anno vengono diagnosticati negli Stati Uniti circa 200.000 nuovi casi di persone sopra i 55 anni… Continua a leggere Lucentis: si dalla FDA
Nuovo enzima per le intolleranze al glutine
I ricercatori credono che l’enzima propil-endopeptidasi (PEP) possa aiutare i milioni di celiaci nella digestione del glutine. Questa scoperta è molto importante perché, diversamente da altri enzimi usati in passato, il propil-endopeptidasi funziona bene negli acidi dello stomaco. Frits Koning, ricercatore alla Leiden University Medical Center, afferma che ci sono delle speranze abbastanza realistiche e… Continua a leggere Nuovo enzima per le intolleranze al glutine
Occhi secchi e stanchi
Se indossate per molto tempo le lenti a contatto o se i vostri occhi sono spesso arrossati, potreste essere vittima degli occhi secchi. Questa patologia è molto comune e spinge circa 20 milioni di americani ogni anno a rivolgersi ad un oculista. Gli occhi secchi si possono avere a qualsiasi età anche se sono più… Continua a leggere Occhi secchi e stanchi
BSE: sindrome della mucca pazza
In Italia, con l’avanzare dell’influenza aviaria, non si è più parlato del problema della encefalopatia bovina spongiforme (BSE), chiamata comunemente sindrome della mucca pazza. In America invece, la FDA assieme alla CFIA (Canadian Food Inspection Agency), sta varando delle importanti regole sui mangimi destinati agli animali per salvaguardare la salute dei consumatori. In particolare, è… Continua a leggere BSE: sindrome della mucca pazza
Il telefonino fa sia bene che male al cervello
È stato scoperto, in una ricerca tutta italiana e sviluppata su quindici ragazzi di età compresa tra i 20 e i 36 anni, che i telefoni cellulari hanno un effettivo impatto su alcune aree del cervello. Stiamo parlando di un impatto che potrebbe aiutare chi soffre di emicranie o di altri problemi neurologici, ma che… Continua a leggere Il telefonino fa sia bene che male al cervello
Test per l’Alzheimer
Un nuovo test potrebbe aiutare gli scienziati a rispondere ad alcuni quesiti riguardanti lo sviluppo dell’Alzheimer, permettendo per la prima volta di monitorare una piccola proteina conosciuta come beta amiloide (amyloid beta visibile nella foto). Di questa proteina se ne era già parlato in un post precedente, quando i ricercatori canadesi la scoprirono individuandone anche… Continua a leggere Test per l’Alzheimer
Bulimia e anoressia? Si può guarire!
Un fenomeno di proporzioni allarmanti Sono circa 3 milioni in Italia, pari al 5% della popolazione, le persone che si trovano a fare i conti con i disturbi del comportamento alimentare. L’8-10% delle ragazze e lo 05-1% dei ragazzi soffrono di anoressia e bulimia. Oltre il 3% della popolazione, percentuale in costante aumento, presenta un… Continua a leggere Bulimia e anoressia? Si può guarire!
Evitare di ricadere nel problema della cocaina
La ricaduta nel problema della droga è assai facile quando si è portati a frequentare una compagnia di amici “a rischio”. Fortunatamente è stato recentemente scoperto il responsabile chimico che veicola questo stato psichico: significa quindi che, se ben sfruttato, porterebbe ad un aumento sostanziale della riabilitazione e della cura dai problemi derivanti dall’assunzione di… Continua a leggere Evitare di ricadere nel problema della cocaina