È arrivato circa da un anno un nuovo farmaco per i tossicodipendenti da eroina che vogliono abbandonare le cure tradizionali a base di oppiodi. Si chiama Suboxone e si presenta in compresse bianche, di forma esagonale, sublinguali (cioè da sciogliere sotto la lingua). Suboxone contiene due principi attivi, buprenorfina – agonista degli oppioidi (ovvero una sostanza che agisce come un oppioide) e naloxone – un antagonista degli oppioidi (sostanza che combatte gli effetti degli oppioidi).
Ciascuna compressa contiene 2 mg di buprenorfina e 0,5 mg di naloxone oppure 8 mg di buprenorfina e 2 mg di naloxone. Sotto supervisione medica, per persone che abbiano più di 15 anni e che abbiano una buona funzionalità epatica, la dose iniziale consigliata è di una o due compresse di Suboxone 2 mg/0,5 mg, che andrà successivamente adattata in base alla risposta del paziente fino a quando non sia stabilizzato.
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