Pensate che chi soffre di allergie debba assumere farmaci a vita senza possibilità di sollievo? Non è così. Infatti, per chi soffre di rinite allergica, o allergia da pollini, e le punture di insetto come le api (allergia al veleno degli imenotteri) possono provocargli gravi reazioni ha a disposizione da un po’ di tempo un nuovo farmaco-vaccino. Staloral per l’Immunoterapia Specifica Sublinguale è prodotto da Stallergenes e consente di trattare ben 10 tipi di allergie. Allergia L’allergia è una reazione immunitaria specifica verso sostanze, presenti nell’ambiente naturale, quali acari, pollini o peli di animali, innocue per i soggetti normali. In pratica l’organismo produce anticorpi di tipo IgE che riconoscono la sostanza alla quale l’organismo stesso è sensibile scatenando un’infiammazione quando avviene il contatto. Questa infiammazione può prodursi a livello di:
- occhi, con una congiuntivite e una sensazione di pizzicore, arrossamento e lacrimazione;
- naso, con una rinite che può manifestarsi con prurito al naso, starnuti, naso che cola e sensazione di ostruzione;
- gola, con prurito alla laringe e tosse;
- bronchi, con colpi di tosse e crisi d’asma;
- pelle, con la possibile comparsa di prurito, eczema e dermatiti di vario tipo.
Alcuni di questi sintomi possono anche manifestarsi contemporaneamente nella stessa persona. La rinite e l’asma sono spesso associati. Più del 75% degli asmatici soffrono anche di una rinite allergica. La rinite può evolvere in asma, soprattutto nel bambino. Tra il 10 e il 20% dei bambini che soffrono di rinite allergica diventano asmatici. Gli imenotteri sono insetti dotati di pungiglione, tra i quali l’ape, la vespa e il calabrone che possono attaccare l’uomo. Tramite la loro puntura rilasciano una sostanza irritante e dolorosa (veleno) che in caso di allergia può provocare oltre ad una reazione locale (gonfiore, rossore, bruciore) anche una reazione sistemica come l’orticaria generalizzata, l’asma, l’angioedema e la dispnea fino allo shock anafilattico e alla morte. Rispetto all’allergia dovuta agli allergeni inalanti quali i pollini, gli acari, gli epiteli, l’allergia al veleno degli imenotteri può comportare reazioni ben più gravi che vanno tempestivamente trattate. Trattamento L’eliminazione degli allergeni non sempre è efficace, spesso è anzi impossibile come nel caso dei pollini. L’allergia respiratoria deve essere trattata con farmaci finalizzati al controllo dei sintomi. I farmaci sono essenzialmente gli antistaminici, i corticosteroidi per via nasale o bronchiale, i colliri antiallergici, i broncodilatatori e gli antileucotrieni. Questi farmaci sono efficaci perché riducono significativamente i sintomi, ma devono essere presi finché il disturbo persiste, in quanto i sintomi ricompaiono all’interruzione del trattamento. Questi farmaci sono dunque necessari e non devono essere interrotti senza il parere del vostro medico. Immunoterapia Dopo aver stabilito con esattezza qual è l’allergene o gli allergeni coinvolti, cosa che si ottiene anche con il più semplice dei test: la reazione cutanea, i più comuni sono i pollini, il veleno degli imenotteri, la forfora del gatto, gli acari della polvere e le muffe, il medico può prescrivere una immunoterapia. L’immunoterapia funziona come una vaccinazione: man mano che l’organismo viene stimolato con dosaggi crescenti di allergene, esso gradualmente diventa “resistente” all’azione negativa dello stesso. Quando in futuro incontrerà lo stesso allergene, avrà imparato a riconoscerlo e a non rispondere più in maniera negativa. A partire dal 1° gennaio 2008 nell’offerta terapeutica di Stallergenes Italia verrà resa disponibile una nuova linea per l’Immunoterapia Specifica Sublinguale composta da 10 prodotti che, da soli, copriranno circa il 95% delle allergie respiratorie. Tra i 10 prodotti attualmente disponibili in farmacia per la gestione delle allergie troviamo:
- graminacee;
- betulla;
- ulivo;
- parietaria;
- gatto;
- etc.
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