Nanotubi biologici prodotti dal battterio Shewanella
In uno studio pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences, il team condotto da Nosang V. Myung, professore associato di ingegneria chimica ed ambientale presso il Bourns College, ha verificato che il batterio Shewanella è capace di produrre dei nanotubi semiconduttori che potrebbero avere un largo impiego nelle prossime generazioni di circuiti integrati.… Continua a leggere Nanotubi biologici prodotti dal battterio Shewanella
Sensore elettronico per individuare i batteri nocivi
Transistor che misurano solo pochi nanometri realizzati in nanotubi di silicio, possono individuare pericolose tossine batteriche, responsabili delle più comuni forme di avvelenamento da cibo. Le tossine batteriche possono essere raggrupate in due categorie: le esotossine e le endotossine. Le esotossine sono sostanze fortemente tossiche prodotte da batteri viventi, che le diffondono liberamente nell’ambiente (botulino,… Continua a leggere Sensore elettronico per individuare i batteri nocivi
Nanotubi in carbonio pericolosi come l’amianto
Il nanomateriale per eccellenza, ovvero i nanotubi in carbonio, se inalato ha la stessa pericolosità ed effetti sull’organismo dell’amianto. A dirlo è la University of Edinburgh/MRC Center for Inflammation Research che spiega come i nanotubi, simili per forma e grandezza a delle sottili fibre, possono penetrare nei polmoni e causare una forma di cancro chiamata… Continua a leggere Nanotubi in carbonio pericolosi come l’amianto
Nanomateriale per arrestare le emorragie
La Arch Therapeutics, una piccola azienda californiana, ha realizzato un nuovissimo nanomateriale, che si presenta come un gel, in grado di fermare quasi istantaneamente una emorragia. La prima applicazione del gel, non appena la FDA darà il suo benestare, sarà in sala operatoria dove l’interruzione immediata di una fuoriuscita di sangue è importantissima. Uno dei… Continua a leggere Nanomateriale per arrestare le emorragie
Nanosonda a singola fibra ottica
È sottile come un capello, ma molto duttile ed efficace la nanosonda realizzata con una singola fibra ottica per applicazioni sia in campo medico e biologico sia per lo sviluppo di nuove tecniche spettroscopiche. La nanosonda è nata da una collaborazione tutta italiana tra il Consorzio interuniversitario per le scienze fisiche della materia (CNISM) presso… Continua a leggere Nanosonda a singola fibra ottica
Nanofibre per la cura di patologie spinali
Cavie da laboratorio, paralizzate a causa di gravi danni alla colonna vertebrale, sono tornate a camminare dopo una iniezione di nanofibre. Il professor Samuel Stupp della Northwestern University ha presentato questa scoperta al congresso sulle nanotecnologie tenutosi a Washington proprio in questi giorni. La soluzione è composta da molecole create appositamente per autoassemblarsi in nanostrutture… Continua a leggere Nanofibre per la cura di patologie spinali