Una ricerca durata ben sei anni e richiesta dal governo inglese, ha dimostrato che non c’è alcun legame tra l’uso del cellulare ed eventuali effetti dannosi per l’organismo, differentemente da quanto trovato tempo fa. Pur non potendo dimostrare questa tesi nel lungo termine, per quanto concerne quello breve e medio l’evidenza sperimentale non ha portato a nulla. L’inizio, datato 2001, ha richiesto una spesa di 8.8 milioni di sterline e ha dimostrato altre importantissime cose: tutti i volontari posti sotto l’effetto di queste onde elettromagnetiche non hanno mostrato segni di alterazione delle funzioni cerebrali. Neppure a livello cellulare si sono notati cambiamenti sostanziali nello schema, nel comportamento e nella riproduzione stimata. Tutto questo certamente non significherà assolvere i telefonini ed il loro uso: come detto, i ricercatori hanno messo le mani avanti per quanto concerne il lungo periodo (visto che, a livello sperimentale, questa tecnologia non è presente da abbastanza tempo) e neppure per quanto riguardi gli effetti -sempre a lungo termine- possibili in dipendenza dell’età anagrafica del soggetto; valutare la risposta di un adolescente e di un pensionato potrebbe potrebbe portare a soluzioni sorprendentemente diverse. In ogni caso, parte di queste ricerche sono ancora in atto e potrebbero riservarci cambi di direzione repentini con il passare del tempo. [via medicalnewstoday]
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