Il vaccino contro l’influenza A/H1N1 potrebbe essere disponibile anche prima del 15 novembre, data prevista per l’inizio delle prime immunizzazioni con l’influenza pandemica. Lo ha detto il viceministro alla Salute, Ferruccio Fazio, ieri, intervenendo ad un convegno in tema, alla festa nazionale del Pdl, a Milano: «Le prime dosi per i servizi essenziali ci saranno forse addirittura entro il 31 ottobre».
Novartis, il colosso farmaceutico che ha ricevuto mandato dal governo di produrre i primi ventiquattro milioni di vaccini, ne conferma la sicurezza, sono stati eseguiti test su seimila volontari in tutto il mondo, e la prima fornitura, già avvenuta, di cinquecentomila dosi. Tra domani e dopodomani, ha spiegato Fazio, il ministero della Salute emetterà alcune circolari per regolamentare e coordinare le azioni in fase di influenza pandemica. I medici di base, in particolare, “dovranno fare triage (diagnosi, ndr) diagnosi telefoniche, senza vedere la persona”, mentre alle Regioni verrà chiesto di compiere e trasmettere al Ministero un censimento delle unità intensive di secondo livello. Una terza circolare dovrebbe poi fornire indicazioni sulle modalità di gestione dei casi più gravi.
Sullo stato attuale dell’influenza A si è espresso Walter Ricciardi, direttore dell’istituto di Igiene dell’università Cattolica del sacro Cuore di Roma: «La pericolosità potenziale, in termini di mortalità , del virus stagionale è superiore rispetto al virus H1N1, anche perché colpisce gli anziani e le persone più a rischio, a differenza della nuova influenza che colpisce anche i giovani. Per l’influenza stagionale, il vaccino sarà disponibile dal primo ottobre».
Potrebbe interessarti
Più basso il livello di istruzione, più alta la sensibilità all’influenza
Le persone che non hanno un diploma di scuola superiore, rispetto a quelle con un livello di istruzione più elevato, potrebbero essere colpite più facilmente dal virus H1N1 e per loro il vaccino potrebbe essere meno efficace. Lo dimostra un recente studio dal titolo “differenze socioeconomiche nella risposta immunitaria “. Il lavoro, effettuato da ricercatori… Continua a leggere Più basso il livello di istruzione, più alta la sensibilità all’influenza
Mani pulite negli uffici del comune di Milano
A Milano, i principali luoghi pubblici diventano punti in cui pulirsi le mani “a secco”. E prevenire il diffondersi della nuova influenza. Sessanta dispenser con liquido disinfettante saranno a disposizione di tutti entro la metà di ottobre negli uffici e sedi del Comune di Milano. L’iniziativa, chiamata “Mani pulite”, è dell’assessore alla Salute, Giampaolo Landi… Continua a leggere Mani pulite negli uffici del comune di Milano
iPhone: virus- detective
È solo la migliore del momento e si chiama “Outbreaks near me”. E’ la nuova applicazione dell’iPhone, utile per visualizzare con una mappa l’evoluzione dell’influenza H1N1; nel caso si dovesse entrare in una zona a rischio, il telefonino rilascerà anche un avviso utile per salvaguardare la salute dell’utente. L’applicazione è stata sviluppata da alcuni ricercatori… Continua a leggere iPhone: virus- detective
Pronto il vaccino per l’Influenza A
Da tempo si parlava di un vaccino e i più sciettici credevano che mai e poi mai sarebbe stato disponibile prima dell’arrivo dell’inverno eppure il ministro del Welfare ha annunciato che le prime dosi saranno disponibili entro la prima metà di novembre. La vaccinazione sarà facoltativa e gratuita, la prima vaccinazione di massa prevede otto… Continua a leggere Pronto il vaccino per l’Influenza A