Il pap test è un esame, forse un po’ invasivo, che permette di evidenziare la presenza di un tumore al collo dell’utero. Il problema è che non è in alcun modo una forma di prevenzione, il test infatti è in grado di dire se il cancro c’è o meno e non può in alcun modo prospettare l’eventuale insorgenza della malattia, si tratta quindi di un semplice strumento diagnostico che potrebbe anche fallire. In America è stato sperimentato un nuovo macchinario che sarebbe in grado di studiare i tessuti e le modificazioni degli stessi, con una sicurezza del 46% in più rispetto al pap test. Lo studio è stato effettuato su 1900 donne a rischio tumore, queste sono state monitorate constantemente grazie al LightTouch system, questo il nome del marchingegno, che permette di studiare i tessuti tramite una lampada allo xeno, lo studio delle fotografie rilevate, permette di analizzare le variazioni di colore fluorescenti, dei tessuti del collo dell’utero tumorali e non. Il macchinario comprende anche un computer che sarebbe in grado di creare un algoritmo diagnostico eleborando i dati derivanti dal test e tutti i dati inseriti dal medico! Questo mezzo può essere considerato come un valido ausilio per il Pap Test, i cui dati possono essere inseriti nel computer, ora non ci resta che attendere e vedere se il nuovo macchinario verrà introdotto anche in Italia. [via <a href="http://medgadget.com/” target=”_blank”>MedGadget | maggiori informazioni]
Potrebbe interessarti
Novità sulla diagnosi delle disfunzioni renali
Sono sempre di più le persone che soffrono di pressione alta e che hanno problemi di diabete, la colpa potrebbe essere attribuita allo stile di vita non propriamente corretto della società occidentale. Le stesse abitudini con il tempo, portano ad un calo drastico delle funzioni renali, in alcuni casi si arriva a parlare di malattia… Continua a leggere Novità sulla diagnosi delle disfunzioni renali
Stress da referto
L’ansia da attesa da referto può, oltre a notti insonni, indurre alterazioni biochimiche nell’organismo tali da provocare guai più seri, fino a compromettere il sistema immunitario e la guarigione di una ferita. A dirlo è un gruppo di ricerca di Boston che ha prelevato saliva da 126 donne sottoposte a biopsia del seno e in… Continua a leggere Stress da referto
Ultrasonografia per individuare lesioni vascolari polmonari
A Forlì è stata impiegata la ultrasonografia per individuare lesioni vascolari polmonari, evitando indagini invasive e cruente. Lo studio del prof. Venerino Poletti, intervistato su questo blog sulla “Pinza Jumbo e biopsia polmonare” e diventato nel frattempo segretario europeo della Società di Medicina Respiratoria, è stato pubblicato sull’European Respiratory Journal. Le indagini “soft” sul polmone… Continua a leggere Ultrasonografia per individuare lesioni vascolari polmonari
Ulcera gastriche e Helicobacter Pylori
Recenti studi hanno dimostrato l’esistenza di un rapporto causa effetto tra l’Helicobacter Pylori e la gastrite, che nei casi più gravi degenera in ulcere gastriche. L’H. Pylori è un battere, o batterio se si preferisce, a forma di spirale trasmissibile da uomo a uomo per via orale o oro-fecale, pare che abbia il suo habitat… Continua a leggere Ulcera gastriche e Helicobacter Pylori