Ricercatori del Georgia Institute of Technology hanno sviluppato un tracciante fluorescente chiamato idrocianina. Questa molecola è capace di individuare, in maniera quantitativa, la presenza di ossigeno in forma altamente reattiva (ROS), implicato in diversi processi di tipo infiammatorio oltre al cancro ed aterosclerosi. Delle 40 potenziali idrocianine, ad oggi, ne sono state create 6, che variano per la loro abilità di rivelare il bersaglio in condizioni extracellulari o intracellulari e per la lunghezza d’onda della loro emissione (da 560 a 830 nanometri). Le molecole, che fluorescono con una lunghezza d’onda maggiore, possono essere utilizzate per rivelare la presenza di questa forma di ossigeno nei tessuti profondi in vivo. Questa è una peculiarità che il diidroetidio, finora cosiderata come la sostanza di riferimento per la detezione dell’ossigeno reattivo, non ha. Ulteriori informazioni riguardo a queste molecole sono pubblicati nella versione online della rivista tedesca Angewandte Chemie International Edition. [via e foto gatech]
Potrebbe interessarti
Proiettili sonori per colpire il cancro
Arriva dalla California, ma da nomi che rievocano l’Italia, la nuova speranza per il trattamento del cancro. Alessandro Spadoni e Chiara Daraio, ricercatori del California Institute of Technology di Pasadena, hanno messo a punto un sistema di lenti acustiche non lineari in grado di produrre impulsi sonori compatti che potrebbe essere utilizzato per produrre un… Continua a leggere Proiettili sonori per colpire il cancro
Un frutto per combattere il cancro al seno
L’estratto di bitter melon (Momordica charantia), un vegetale molto diffuso in India e Cina sembrerebbe in grado di favorire la morte delle cellule di cancro della mammella e di prevenirne la proliferazione. Lo ha scoperto un gruppo di ricercatori americani capitanati Ratna Ray, professore presso il dipartimento di Patologia dell’Università di Saint Louis.
Neuroblastoma, novità dalla ricerca
[Neuroblastoma – foto al microscopio del Dr. Maria Tsokos, National Cancer Institute] Il Neuroblastoma è uno dei tumori del sistema nervoso più diffusi in età pediatrica, è la causa del 15% delle morti oncologiche infantili, purtroppo chi è colpito dal neuroblastoma IV stadio ha pochissime probabilità di sopravvivenza che si aggirano attorno al 20%. Le… Continua a leggere Neuroblastoma, novità dalla ricerca
Laringe artificiale per tornare a parlare
Grazie a un touch sensors la CompleteSpeech (Orem, Utah) ha realizzato un dispositivo, soprannominato Palatometer (in italiano potrebbe essere chiamato “Palatometro“) in grado di “percepire” il contatto della lingua sul palato durante la parlata. Il dispositivo è stato progettato espressamente per le persone mute o con difficoltà nel parlare per ridarle nuova voce. Solo negli… Continua a leggere Laringe artificiale per tornare a parlare