Placenta e cordone ombelicale

Categoria: Archive IT Dossier Staminali
Tag: #cellule staminali #cordone ombelicale #gallery
Condividi:

La placenta si differenzia dall’embrione nel corso del terzo mese di gestazione e si sviluppa sino al settimo disponendosi prevalentemente nella parte alta dell’utero, sulla parete anteriore o posteriore. Al termine della gravidanza, essa si presenta come un disco di circa 16-18cm di diametro, spessa al centro 3-4cm e pesa circa 600 g (peso proporzionale a quello del feto). La placenta materna appare divisa in due o più parti: dalla faccia fetale della placenta si diparte il cordone ombelicale, nel cui spessore decorrono i vasi sanguiferi che collegano la circolazione materna a quella fetale. Il cordone ombelicale è un fascio vascolare che collega il feto alla madre, tramite il quale si svolgono gli scambi nutritizi. È costituito da due arterie e da due vene, una delle quali si occlude nei primi stadi della vita fetale. Il cordone ombelicale è lungo circa 50cm a partire dalla placenta materna fino alla parete addominale esterna del feto e viene reciso alla nascita, quando hanno inizio la circolazione e la respirazione autonome del neonato grazie al pianto indotto.

Il cordone ombelicale in questi ultimi mesi ha assunto un ruolo di primo piano per l’estrazione di cellule staminali adulte senza implicazioni di tipo etico perché non c’è l’eliminazione degli embrioni. La ricerca in questo campo sta facendo passi da gigante: sono all’ordine del giorno scoperte a riguardo di patologie trattate con successo, ma anche nuovi metodi per poterle estrarre, come nel caso delle cellule staminali ricavate da cellule epiteliali. Una cosa importante da considerare però è che si nasce una volta sola e nel dubbio forse sarebbe meglio conservalo in attesa di futuri sviluppi a riguardo.

Publicato: 2007-11-26Da: Marketing

Potrebbe interessarti

infarto cuore

Molecola rigenera il cuore

Sintetizzata una nuova molecola (HBR) capace di rigenerare il cuore immediatamente dopo l’infarto e aumentare l’efficacia del successivo trapianto di cellule staminali. La rivoluzionaria molecola è in grado di ridurre subito la mortalità  cellulare cardiaca prodotta dall’infarto e indurre la formazione di nuovi vasi coronarici insieme al reclutamento di cellule staminali endogene. Inoltre, è in… Continua a leggere Molecola rigenera il cuore

2010-02-08Marketing

Grandi speranze per le staminali da liquido amniotico

Nuove prospettive sul fronte delle cellule staminali: anche quelle prelevate dal liquido amniotico possono dare origine a ogni tipo di cellula che costituisce il corpo umano. La scoperta è stata riportata dalla rivista Oncogene e svela una maggiore potenzialità  degli elementi cellulari contenuti nel liquido rispetto a quanto inizialmente pensato. La sua applicazione potrebbe aumentare… Continua a leggere Grandi speranze per le staminali da liquido amniotico

2009-11-28Marketing

Convegno: Cellule staminali feto-placentari

Nel convegno svolto lo scorso sabato, organizzato dal Bioscience Institute in collaborazione con la Fondazione Cure, si è parlato di cellule staminali a tutto campo, dai loro impieghi nella scienza, i traguardi raggiunti e la realtà  italiana tra leggi mancanti e società  che speculano sulla conservazione delle cellule prelevate dal cordone ombelicale. A tal proposito… Continua a leggere Convegno: Cellule staminali feto-placentari

2009-10-27Marketing

Cellule staminali feto-placentari

Si svolegerà  a Milano il 24 ottobre, presso l’Auditorium Gio Ponti, il convegno organizzato dalla Bioscience Foundation in collaborazione con la Fondazione Cure, sulle cellule staminali feto-placentari. Il rivoluzionario ingresso in medicina di cellule in grado di rigenerare tessuti e organi è al centro di un acceso dibattito scientifico ma anche politico ed etico. Nel… Continua a leggere Cellule staminali feto-placentari

2009-10-22Marketing