Insulina per via orale

Categoria: Archive IT Biotecnologie Mediche Diabete
Tag: #chew gum insulina #Diabete #insulina
Condividi:

Un ricercatore dell’università  di New York sta per mettere appunto una particolare gomma da masticare contenente insulina. Lo studio dei pazienti diabetici insulino-dipendenti ha portato alla creazione di questo metodo che libererà  i pazienti dalle fastidiose iniezioni. Robert Doyle, è questo il nome del chimico, è riuscito a scavalcare un problema relativo al mancato o per lo meno cattivo assorbimento dell’insulina nel corso della digestione, motivo per cui fin ad ora si era evitato di somministrare per via orale l’ormone. Gli enzimi digestivi, che agiscono negativamente sull’ormone, non sembrano però avere lo stesso effetto su alcune molecole particolari come per esempio la vitamina B12, che riesce ad arrivare illesa nell’intestino. Si è studiato un sistema che permette all’insulina di legarsi alle molecole di vitamina B12, in questo modo l’ormone giungerà  “protetto” a livello intestinale e qui potrà  entrare liberamente in circolo nel sangue e fare il suo lavoro. L’esperimento è riuscito sui topi da laboratorio, ovviamente sui topi è stato utilizzato il composto sotto forma di liquido, ma che chi dice che lo stesso liquido possa essere inserito in chew gum di modo tale che durante la masticazione venga prodotta molta saliva che fornirà  all’insulina delle proteine protettive che permetterano assieme alla vitamina B12 di procedere nel suo lungo cammino. I pazienti potranno quindi assumere il medicinale in ogni luogo, senza dare nell’occhio e in assoluta praticità , basterà  soltanto prendere il farmaco 15 minuti prima di mangiare, purtroppo non si sa se e quando si potrà  usufruire di questo metodo innovativo. Tempo addietro si era messa appunto l’insulina spray, tolta dal commercio per motivi prevalentemente economici, l’elevato costo del prodotto impediva infatti una vendita ed un consumo su larga scala. [via Universonline]

Publicato: 2009-01-22Da: Marketing

Potrebbe interessarti

La stretta relazione tra diabete e ossa

Arriva da New York la notizia che lo scheletro svolge un ruolo importante nella regolazione dello zucchero nel sangue. La scoperta, pubblicata sulla rivista scientifica Cell, è molto importante perché può portare allo sviluppo di farmaci più mirati per il diabete di tipo 2, disfunzione molto comune nel mondo occidentale che prevede un’alterazione nell’assorbimento del… Continua a leggere La stretta relazione tra diabete e ossa

2010-10-02Marketing

Svelato nella dieta il segreto della longevità 

Mangiare poco protegge dall’invecchiamento e dalle malattie. A confermarlo sono i ricercatori della Mount Sinai School of Medicine, guidati da Charles Mobbs, professore di neuroscienze e di medicina geriatrica e palliativa. In uno studio pubblicato dalla rivista Public Library of Science Biology gli scienziati hanno individuato nella proteina CBP (CREB-binding protein) la molecola alla base… Continua a leggere Svelato nella dieta il segreto della longevità 

2009-11-20Marketing

Indonesia: neonato da Guinnes dei primati

Il neonato piu’ grande del mondo pesa più di 8 chili.  Il piccolo è nato proprio in questi giorni in Indonesia ed è già  una star. Suo il record per il neonato più grande. Il bambino non ha ancora un nome. A darlo alla luce la madre Ani, di 41 anni, in un ospedale di Kisaran, a nord dell’Isola… Continua a leggere Indonesia: neonato da Guinnes dei primati

2009-10-09Marketing

Mutazione regola risposta all’insulina

Identificata una variazione genetica che influisce sulla risposta dei diabetici all’ormone insulina. Nelle persone con il diabete di tipo 2, infatti, certe mutazioni possono impedire al corpo di utilizzare l’insulina necessaria alla sopravvivenza. Questa scoperta potra’ aiutare gli scienziati a sviluppare nuove terapie per combattere la malattia. Sono state identificate nel passato numerose mutazioni genetiche… Continua a leggere Mutazione regola risposta all’insulina

2009-09-14Marketing