Anestesia spray e ozono per la cura dei denti

Categoria: Apparecchiature Archive IT Farmaci Operazioni chirurgiche
Tag: #anestesia #Apparecchiature #denti #Odontoiatria
Condividi:

In campo odontoiatrico in questi giorni si stanno realizzando i sogni e le speranze della stragrande maggioranza dei pazienti: anestesia e cura delle carie senza aghi e trapani. I ricercatori della Buffalo University, coordinati dal dottor Sebastian Ciancio, hanno scoperto che l’anestetico spray usato dagli otorinolaringoiatri per gli interventi al naso, è in grado di “addormentare” anche l’arcata superiore della bocca. Così si è deciso di procedere ad un vero e proprio studio su 85 pazienti che dovrà , tra le altre cose, stabilire il dosaggio ottimale dello spray. Altro capitolo per la cura delle carie sempre il team di Buffalo sta sfruttando l’ozono (già  abbondantemente utilizzato in medica) per eliminare i batteri che attaccano i denti senza dover adottare la tecnica invasiva del trapano per la rimozione completa della carie. Il principio di funzionamento è molto semplice: l’ozono crea una pellicola protettiva sul dente malato schermandolo di fatto dall’attacco dei batteri e permettendo una rimineralizzazione. Una piccola considerazione personale: se questo metodo per la cura delle carie venisse approvato si manderebbe in pensione il tanto temuto trapano e in parte anche la nuova anestesia spray. [via medgadget]

Publicato: 2007-01-25Da: Bio Blog

Potrebbe interessarti

Anestetico locale contro il dolore cronico

I ricercatori di Harvard presso il Children Hospital di Boston hanno sviluppato un sistema per un rilascio lento di anestetico che può potenzialmente rivoluzionare il trattamento di dolore durante e dopo l’intervento chirurgico, e potrebbe anche avere buoni risultati sul dolore cronico. Nel lavoro finanziato dal National Institutes of Health (NIH), sono stati utilizzati grassi… Continua a leggere Anestetico locale contro il dolore cronico

2009-04-16Bio Blog

Simulatore di anestesia epidurale

L’esecuzione di iniezioni epidurali e spinali è una tecnica che deve essere perfezionata con l’esperienza, ma in caso di errore le conseguenze possono essere anche gravi, ad esempio danni irreversibili alla corda spinale. I ricercatori dell’Università  di Limerick in Irlanda hanno utilizzato la tecnologia aptica e visualizzazione 3D per creare uno strumento di per l’insegnamento… Continua a leggere Simulatore di anestesia epidurale

2009-03-21Bio Blog

Anestetico allo Xeno

Air Liquide, leader mondiale nella produzione di gas industriale e medicale, ha sviluppato con successo un nuovo anestetico a base di xeno, utilizzato per la prima volta in Francia nel dicembre del 2007 e successivamente introdotto con esiti positivi anche in Italia. Il primo anestetico a base di xeno commercializzato in Europa, è stato utilizzato… Continua a leggere Anestetico allo Xeno

2009-02-02Bio Blog

McSleepy: il nuovo sistema interamente automatico per l’anestesia

La canadese McGill University ha sviluppato il primo sistema completamente automatizzato di anestesia: McSleepy. McSleepy assiste l’anestesista allo stesso modo in cui un cambio automatico aiuta le persone durante la guida. In quanto tale, gli anestesisti possono concentrarsi maggiormente su altri aspetti della diretta cura del paziente. Un’ulteriore caratteristica è che il sistema è in… Continua a leggere McSleepy: il nuovo sistema interamente automatico per l’anestesia

2008-05-07Bio Blog