Telemedicina nel mondo

Categoria: Apparecchiature Archive IT Biotecnologie Mediche
Tag: #Cancro #Operazioni chirurgiche #Salute #software #telemedicina
Condividi:

Lezioni di telemedicina ad altissima definizione grazie alla rete della ricerca italiana GARR e altre reti della ricerca mondiali: per la prima volta 8 collegamenti in contemporanea da tutto il mondo. Un’intera sessione della Conferenza 2008 del CESNET è stata dedicata alle nuove frontiere della telemedicina. La “Kyoto University” e la “National Taiwan University” hanno infatti trasmesso lezioni di endoscopia ad altissima definizione in simultanea in 8 sedi tra ospedali e centri di ricerca di diversi Paesi (Giappone, Taiwan, Repubblica Ceca, Spagna e Italia). Questo è stato reso possibile grazie all’interconnessione delle reti della ricerca mondiale con la rete paneuropea GEANT2. Novità  assoluta dell’evento organizzato dal CESNET è stata la possibilità  di collegare sino ad otto partecipanti grazie all’evoluzione della tecnologia DVTS (Digital Video Transport System) ed in particolare di QUATRE16, il DVTS-MCU (Multipoint Control Unit). Ancora una volta il binomio tra reti della ricerca e telemedicina mostra la sua imprescindibilità : la tecnologia DVTS permette infatti di trasportare immagini digitali non compresse e ad alta definizione e ciò è possibile solo con reti a banda larghissima quali sono quelle della ricerca. Ricordiamo infatti che un flusso DV necessita di ben 30Mbit dedicati. In particolare il ruolo della “Kyushu University” (dove QUATRE16 è ubicato) è stato quello di raccogliere tutti i flussi degli 8 partecipanti (240 Mbit!), unirli per poi rispedire il tutto ai rispettivi mittenti. Il risultato è stato che il ritardo di trasmissione si è ridotto al minimo e questo in telemedicina è un elemento indispensabile per favorire l’interazione tra i partecipanti. Le lezioni di telemedicina sono iniziate con la presentazione della tecnologia NBI (Narrow Band Imaging) utile per il cancro al primo stadio della faringe e dell’esofago e si sono concluse con la proiezione di immagini adatte per effettuare diagnosi alle malattie del pancreas. «L’obiettivo di queste sperimentazioni» – spiega il direttore del GARR Enzo Valente – «è fare in modo che le applicazioni di telemedicina non siano solo casi isolati ma entrino a far parte della quotidianità  degli ospedali grazie ad una proficua collaborazione con le reti della ricerca mondiali. In Italia il Consortium GARR ha raccolto la sfida ed è impegnato insieme al Ministero della Salute nel progetto di collegamento degli IRCCS (Istituti di Ricovero Scientifici a Carattere Scientifico) alla rete della ricerca italiana. Al momento sono 39 gli IRCCS collegati alla rete GARR che hanno la possibilità  di utilizzare una rete a banda larga capace di portare velocemente dati e immagini in massima risoluzione. Ciò rende possibili applicazioni di telemedicina (cartelle cliniche telematiche, interventi di chirurgia a distanza, teleradiologia, telecardiologia) e dà  anche opportunità  concrete di scambiare informazioni e idee tra i ricercatori italiani, europei e di tutto il mondo».

Publicato: 2008-10-20Da: Bio Blog

Potrebbe interessarti

bisturi sonoro

Proiettili sonori per colpire il cancro

Arriva dalla California, ma da nomi che rievocano l’Italia, la nuova speranza per il trattamento del cancro. Alessandro Spadoni e Chiara Daraio, ricercatori del California Institute of Technology di Pasadena, hanno messo a punto un sistema di lenti acustiche non lineari in grado di produrre impulsi sonori compatti che potrebbe essere utilizzato per produrre un… Continua a leggere Proiettili sonori per colpire il cancro

2010-04-13Bio Blog
bitter melon

Un frutto per combattere il cancro al seno

L’estratto di bitter melon (Momordica charantia), un vegetale molto diffuso in India e Cina sembrerebbe in grado di favorire la morte delle cellule di cancro della mammella e di prevenirne la proliferazione. Lo ha scoperto un gruppo di ricercatori americani capitanati Ratna Ray, professore presso il dipartimento di Patologia dell’Università  di Saint Louis.

2010-04-06Bio Blog
neuroblastoma

Neuroblastoma, novità  dalla ricerca

[Neuroblastoma – foto al microscopio del Dr. Maria Tsokos, National Cancer Institute] Il Neuroblastoma è uno dei tumori del sistema nervoso più diffusi in età  pediatrica, è la causa del 15% delle morti oncologiche infantili, purtroppo chi è colpito dal neuroblastoma IV stadio ha pochissime probabilità  di sopravvivenza che si aggirano attorno al 20%. Le… Continua a leggere Neuroblastoma, novità  dalla ricerca

2010-02-19Bio Blog

Laringe artificiale per tornare a parlare

Grazie a un touch sensors la CompleteSpeech (Orem, Utah) ha realizzato un dispositivo, soprannominato Palatometer (in italiano potrebbe essere chiamato “Palatometro“) in grado di “percepire” il contatto della lingua sul palato durante la parlata. Il dispositivo è stato progettato espressamente per le persone mute o con difficoltà  nel parlare per ridarle nuova voce. Solo negli… Continua a leggere Laringe artificiale per tornare a parlare

2009-12-05Bio Blog