Quantcast

sistema nervoso

Vasi sanguigni guidano lo sviluppo dei nervi

I ricercatori del Johns Hopkins hanno studiato come poter utilizzare in laboratorio la proprietà  dei vasi sanguigni di guidare lo sviluppo degli assoni dei neuroni. Ciò ha permesso la scoperta di una famiglia di proteine in grado di far sviluppare i nervi e soprattutto in quale direzione, in accordo con quanto affermato da David Ginty… Continua a leggere Vasi sanguigni guidano lo sviluppo dei nervi

2008-04-30Bio Blog

Eon: il più piccolo stimolatore del midollo spinale

Il neurostimolatore Eon Mini del St. Jude Medical di cui ve ne avevo già  parlato, è risultato essere il dispositivo con una durata della batterie più lunga di qualunque altro stimolatore del midollo spinale (SCS, spinal cord stimulation) ricaricabile. Una durata della batteria attorno ai 10 anni (verificata dalla FDA) si traduce nella pratica con… Continua a leggere Eon: il più piccolo stimolatore del midollo spinale

2008-04-22Bio Blog

Prozac per “vedere” meglio la depressione

Il prozac, farmaco antidepressivo largamente usato nel trattamento di disturbi psichici, sarebbe in grado di ringiovanire, secondo un processo neurotrofico, il cervello adulto, al punto da permettere il recupero di una visione normale in ratti ambliopi. Questo è quanto ha dimostrato il gruppo di neurobiologia del CNR di Pisa. Prozac è il nome commerciale della… Continua a leggere Prozac per “vedere” meglio la depressione

2008-04-21Bio Blog

Anomalie vascolari alla base della SLA

I risultati segnano che per la prima volta, gli scienziati, hanno assistito a cambiamenti molecolari che si verificano prima che le cellule nervose iniziano a morire. L’inaspettata scoperta apre un nuovo fronte negli studi sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), una malattia in cui i motoneuroni del midollo spinale anteriore muoiono per ragioni sconosciute, con conseguente… Continua a leggere Anomalie vascolari alla base della SLA

2008-04-11Bio Blog

Caffeina contro l’Alzheimer

La Barriera Ematoencefalica (BEE) protegge il sistema nervoso centrale dal resto della circolazione corporea, che prevede il cervello con un proprio microambiente regolamentato. Precedenti studi hanno dimostrato che alti livelli di colesterolo abbatterebbero la barriera emato-encefalica, che quindi non è più in grado di proteggere il sistema nervoso centrale dai danni provocati dalle contaminazione ematica.… Continua a leggere Caffeina contro l’Alzheimer

2008-04-04Bio Blog

Il dolore molecolare nella fibromialgia

Il dolore nella fibromialgia è legato ai cambiamenti di una molecola cerebrale. E diminuisce la quantità  di neurotrasmettitore glutammato sono legati alla riduzione del dolore e self-report pazienti fibromialgia Ann Arbor, MI – Ricercatore presso l’Università  del Michigan Health System ha trovato una chiave di collegamento tra il dolore e di una molecola specifica del… Continua a leggere Il dolore molecolare nella fibromialgia

2008-03-17Bio Blog

Nanosensore per l’identificazione della mucca pazza

Per migliorare la sicurezza dei cibi, dei ricercatori americani hanno sviluppato un nanosensore capace di individuare minimi livelli della proteina prionica che causa il morbo della mucca pazza. I test attuali permettono di individuare la proteina solo nelle autopsie o comunque in misure che richiedono molto tempo e denaro. Il sensore rileva i cambiamenti della… Continua a leggere Nanosensore per l’identificazione della mucca pazza

2008-02-28Bio Blog

Un’unica cellula cerebrale è in grado di trasmettere sensazioni

Nel cervello ci sono oltre 100 milioni di neuroni e, tramite complessi network, sono in grado di produrre sensazioni, pensieri e ricordi. La meravigliosa complessità  del sito ha come conseguenza la non completa comprensione del funzionamento. Nonostante la premessa, i ricercatori dell’Humboldt University in Germania assieme all’Erasmus Medical Center in Olanda, hanno osservato che stimolando… Continua a leggere Un’unica cellula cerebrale è in grado di trasmettere sensazioni

2008-01-08Bio Blog

Protesi al braccio che permette agli amputati di riacquisire il tatto

Vi ricordate della prima donna bionica? Su fareastgizmos.com hanno pubblicato un interessante articolo che spiegail funzionamento di questa protesi al braccio che consente di riacquisire il senso del tatto. La tecnica, impiegata con successo dal dottor Todd Kuiken, sta aprendo la strada verso innumerevoli trattamenti e prende il nome di reinnervazione mirata (TR, targeted reinnervation).… Continua a leggere Protesi al braccio che permette agli amputati di riacquisire il tatto

2007-11-28Bio Blog