Nanotecnologie

Nano Kamasutra – foto

Dalla 52esima edizione dell’International Electron Ion and Photon Beam Technology and Nanofabrication (EIPBN) arrivano foto molto particolari in cui l’immaginazione e la preparazione di certi scienziati riescono a creare capolavori delle dimensioni di alcuni nanometri. La micrografia più bizzarra è sicuramente quella del Kama Sutra, ottenuta grazie alla corrosione di uno strato di rame precedentemente… Continua a leggere Nano Kamasutra – foto

2008-06-26Marketing

Sensore elettronico per individuare i batteri nocivi

Transistor che misurano solo pochi nanometri realizzati in nanotubi di silicio, possono individuare pericolose tossine batteriche, responsabili delle più comuni forme di avvelenamento da cibo. Le tossine batteriche possono essere raggrupate in due categorie: le esotossine e le endotossine. Le esotossine sono sostanze fortemente tossiche prodotte da batteri viventi, che le diffondono liberamente nell’ambiente (botulino,… Continua a leggere Sensore elettronico per individuare i batteri nocivi

2008-06-04Marketing

Nanotubi in carbonio pericolosi come l’amianto

Il nanomateriale per eccellenza, ovvero i nanotubi in carbonio, se inalato ha la stessa pericolosità  ed effetti sull’organismo dell’amianto. A dirlo è la University of Edinburgh/MRC Center for Inflammation Research che spiega come i nanotubi, simili per forma e grandezza a delle sottili fibre, possono penetrare nei polmoni e causare una forma di cancro chiamata… Continua a leggere Nanotubi in carbonio pericolosi come l’amianto

2008-05-23Marketing

Nanomateriale per arrestare le emorragie

La Arch Therapeutics, una piccola azienda californiana, ha realizzato un nuovissimo nanomateriale, che si presenta come un gel, in grado di fermare quasi istantaneamente una emorragia. La prima applicazione del gel, non appena la FDA darà  il suo benestare, sarà  in sala operatoria dove l’interruzione immediata di una fuoriuscita di sangue è importantissima. Uno dei… Continua a leggere Nanomateriale per arrestare le emorragie

2008-05-19Marketing

Collante naturale dalle rose

Un gruppo di chimici dell’Università  di Tsinghua a Beijing in Cina hanno studiato il legame tra le gocce d’acqua e le rose. Normalmente dell’acqua posta in verticale tende a scivolare e cadere dal supporto su cui era presente; questo non accade con i petali di rose. L’acqua, unita alla struttura particolare della superficie dei petali… Continua a leggere Collante naturale dalle rose

2008-04-30Marketing

Origami nanotecnologici per il trasporto di farmaci

Ricercatori della University of Southern California hanno mostrato un nuovo modo per trasportare farmaci (drug delivery) in modo preciso e mirato, grazie a una nuova tecnica nanotecnologica. Il processo per ottenere questi trasportatori è diviso in due step: il primo è quello di creare una figura piatta per l’appunto origami (l’arte di ottenere figure 3D… Continua a leggere Origami nanotecnologici per il trasporto di farmaci

2008-04-30Marketing

Nanotecnologia per misurare l’insulina

È allo studio della comunità  scientifica un nuovo metodo che utilizza le nanotecnologie per misurare in modo veloce la quantità  di insulina nel sangue, con la volontà  di voler arrivare a valutare in tempo reale l’attività  delle cellule dedicate (le cellule beta delle isole di Langerhans nel pancreas). Tra le potenziali applicazioni, questo metodo potrebbe… Continua a leggere Nanotecnologia per misurare l’insulina

2008-04-17Marketing

Nanoparticelle di carbonio e oro utili per combattere i tumori

È stata messa a punto una nuova terapia, chiamata Kanzius RF (in memoria di John Kanzius, un pensionato-inventore) che si sviluppa sull’idea che delle nanoparticelle possano interagire con cellule tumorali. Attualmente i metodi più sfruttati per intaccare un cancro sono la chemioterapia o le radiazioni e si accompagnano ad effetti collaterali -come la nausea- decisamente… Continua a leggere Nanoparticelle di carbonio e oro utili per combattere i tumori

2008-04-15Marketing

Capello marchiato con fascio di ioni focalizzati

Il Dott. Ray La Pierre del dipartimento di ingegneria presso la McMaster University a Hamilton (Onatario) ha stampato per la prima volta il logo della Università  su un capello. La Pierre, insieme al suo team, ha utilizzato un microscopio a fascio ionico focalizzato (FIB, focus ion beam microscope) per sparare un fascio di ioni di… Continua a leggere Capello marchiato con fascio di ioni focalizzati

2008-04-05Marketing