Cellule staminali per curare l’atassia cerebrale
Silvana Di Gisi è una donna svizzera di 48 anni affetta da atassia cerebrale, un male che colpisce il sistema nervoso centrale e che provoca la progressiva perdita della coordinazione motoria, nonché analoghi problemi a livello uditivo, visivo e per l’articolazione delle parole. Inizialmente le speranze si erano vanificate, dopo aver interpellato decine di specialisti… Continua a leggere Cellule staminali per curare l’atassia cerebrale
Trapianti di cellule staminali in aumento
SmartBank, bio banca del cordone ombelicale, ha reso noto che è più alta di quanto si pensi la probabilità di trapianti con le cellule staminali in accordo con quanto pubblicato su Byology of Blood and Marrow Transplantation (Biologia del Sangue e Trapianto di Midollo). La notizia viene dai dati resi noti nel numero di marzo… Continua a leggere Trapianti di cellule staminali in aumento
Membrane artificiali come laboratori in miniatura per cellule staminali
Alla Northwestern University un gruppo di ricercatori ha scoperto un’interessante interazione tra due molecole, che producono una solida membrana che sembra essere adatta per la creazione di piccole sacche che contengano cellule, ovviamente comprendendo anche quelle staminali. Secondo questi risultati, l’ambiente ricreato da questo rapporto è assolutamente assimilabile a quello di un laboratorio in miniatura;… Continua a leggere Membrane artificiali come laboratori in miniatura per cellule staminali
Nota informativa su Revlimid per la cura del Mieloma multiplo
Revlimid (lenalidomide), già approvato dalla EMEA, è impiegato nella cura della seconda neoplasia del sangue più diffusa al mondo, con oltre 1 milione di persone colpite. Il principio attivo di Revlimid è il lenalidomide per il trattamento del Mieloma Multiplo, recidivo o refrattario, in combinazione con desametasone. Revlimid (lenalidomide) è un farmaco immunomodulante capace di… Continua a leggere Nota informativa su Revlimid per la cura del Mieloma multiplo
Parkinson curato nei topi grazie alle staminali
L’équipe di Lorenz Studer, Head of the Stem Cell and Tumor Biology Laboratory, insieme al Memorial Sloan-Kettering Cancer Center (MSKCC) ha curato con successo delle cavie ammalate di Parkinson con un trapianto di neuroni, ottenuti partendo per la prima volta al mondo, da cellule staminali embrionali ricavate da embrioni geneticamente identici al “paziente” (in questo… Continua a leggere Parkinson curato nei topi grazie alle staminali
Archivio molecolare delle malattie neurodegenerative
Una cellula umana prelevata da un paziente malato, un ovocita di mucca privato di nucleo. La cellula viene iniettata nell’ovocita animale e comincia a moltiplicarsi. Il risultato è un archivio molecolare delle malattie, innanzitutto quelle neurodegenerative come il Parkinson e l’Alzheimer, che permetterà di osservare i meccanismi molecolari che scatenano ed eventualmente di sperimentare nuove… Continua a leggere Archivio molecolare delle malattie neurodegenerative
Ricrescita arto amputato
Partendo dalla considerazione che rettili come le salamandre sono in grado di far ricrescere i loro arti in caso di amputazione, molti scienziati hanno dedicato e dedicano tuttora allo studio alla ricerca forse utopica di trasferire questa capacità anche agli uomini. Studi di qualche anno fa del professor Susan V. Bryant persso l’University of California,… Continua a leggere Ricrescita arto amputato
Cellula staminale derivata dal midollo osseo
La foto della settimana questa volta è una cellula staminale derivata dal midollo osseo, ottenuta dallo Stem Cell Imaging Group creato da Kishore Bhakoo nel 2002. La cellula è state resa visibile grazie a una copertura con destrano (polimeri del glucosio succedanei del plasma) e nanoparticelle di ossido di ferro coniugate con Tat-FITC (impiegato per… Continua a leggere Cellula staminale derivata dal midollo osseo
Tornare a sentire con le staminali
Riattivare le cellule staminali già presenti, ma addormentate, dell’orecchio interno attraverso altre cellule della stessa famiglia portate dall’esterno grazie a nanomolecole. Non è fantascienza ma il frutto di Alcune sperimentazioni già in atto in Italia hanno mostrato come sia possibile, almeno nel modello animale, risvegliare le cellule staminali “addormentate” presenti nell’orecchio grazie all’intervento di altre… Continua a leggere Tornare a sentire con le staminali