Tutte le tecnologie per nascere hanno bisogno di un business alle spalle. In questo caso si va a toccare il vasto mondo della cosmesi, andando ad infrangere uno dei limiti fondamentali che si pongono dinanzi ai quali volessero fare acquisti via web: come scegliere un profumo? Un gruppo di ingegneri giapponesi sta sperimentando un riproduttore elettronico di fragranze che, utilizzando una miscela di ingredienti chimici assolutamente atossica, permetterà di annullare ogni distanza. Potrà essere utilizzato, come detto precedentemente, su internet, ma anche ricollegato ad un televisore qualsiasi darà un altro “sapore” ai programmi di cucina che amate seguire. Però, questo apparecchio non avrà solo aspetti frivoli, ma anche utili alla salvaguardia della salute delle persone: la trasmissione dei profumi permetterà ad un medico di analizzare l’odore dell’urina, del sangue o della bile di pazienti molto distanti o allettati, veicolando i dati attraverso una semplice connessione internet.
Pakpum Somboon, del Tokyo Insistute of Technology (Giappone), ha spiegato che la propria macchina è diversa dalle precedenti, che utilizzano mix di profumi preconfezionati, che rendendo inevitabilmente basso il numero di fragranze realmente replicabili, perché questo sistema è formato da 64 “nasi” elettrici in grado di catturare la presenza di un gran numero di sostanze chimiche, rielaborate poi utilizzando fino a 96 basi diverse. à‰ ovvio che si differenzieranno tra chi le vuole usare per fare analisi a distanza o per chi vuole saggiare la bontà di un profumo in vendita, ma non è detto che col tempo non si arriverà a creare un apparecchio unico.
[via Repubblica]