Grazie all’impiego delle nanotecnologie, un gruppo di ingegneri, ricercatori presso l’Università del Missouri-Columbia (UMC), ha sviluppato un sistema per il trasporto di farmaci impiegati nella cura di diverse patologie come il cancro e l’HIV. Classificato come sistema avanzato di drug-delivery (trasporto di farmaci), il modulo offre una serie di vantaggi quali la capacità di distruggere i tumori, i calcoli renali e le ulcere e può essere impiegato anche per la cura del cancro e dell’HIV. La UMC afferma che il sistema, che è ora in fase di validazione, è più piccolo dei sistemi di trasferimento che sono stati finora realizzati. Il sistema opera su una piattaforma “dual-use” come quella impiegata dall’esercito americano; l’incorporazione si una tecnologia basata su microchip con le nanotecnologie, i ricercatori della UMC fondono le tecnologie in modo da ottenere un’onda d’urto supersonica. Per gli scopi medici, queste onde d’urto, lungo le nanoparticelle, propagano nel corpo per rendere le cellule infettate permeabili per l’interazione coi farmaci. Il sistema segue una procedura non invasiva che utilizza i pori del corpo come sistemi di entrata. Altri usi includono la dispersione di nanoparticelle contenenti il farmaco, note come nanosponge, nel corpo. Queste spugne, possono colpire specifiche cellule e aree che sono affette dalla malattia. Il sistema potrebbe essere inoltre impiegato per il trasporto di nanoparticelle d’oro nel corpo. Attaccando le cellule infettate, le particelle assicurano un’azione mirata dove necessaria. [via venetonanotech]
Potrebbe interessarti
Proiettili sonori per colpire il cancro
Arriva dalla California, ma da nomi che rievocano l’Italia, la nuova speranza per il trattamento del cancro. Alessandro Spadoni e Chiara Daraio, ricercatori del California Institute of Technology di Pasadena, hanno messo a punto un sistema di lenti acustiche non lineari in grado di produrre impulsi sonori compatti che potrebbe essere utilizzato per produrre un… Continua a leggere Proiettili sonori per colpire il cancro
Un frutto per combattere il cancro al seno
L’estratto di bitter melon (Momordica charantia), un vegetale molto diffuso in India e Cina sembrerebbe in grado di favorire la morte delle cellule di cancro della mammella e di prevenirne la proliferazione. Lo ha scoperto un gruppo di ricercatori americani capitanati Ratna Ray, professore presso il dipartimento di Patologia dell’Università di Saint Louis.
Neuroblastoma, novità dalla ricerca
[Neuroblastoma – foto al microscopio del Dr. Maria Tsokos, National Cancer Institute] Il Neuroblastoma è uno dei tumori del sistema nervoso più diffusi in età pediatrica, è la causa del 15% delle morti oncologiche infantili, purtroppo chi è colpito dal neuroblastoma IV stadio ha pochissime probabilità di sopravvivenza che si aggirano attorno al 20%. Le… Continua a leggere Neuroblastoma, novità dalla ricerca
Laringe artificiale per tornare a parlare
Grazie a un touch sensors la CompleteSpeech (Orem, Utah) ha realizzato un dispositivo, soprannominato Palatometer (in italiano potrebbe essere chiamato “Palatometro“) in grado di “percepire” il contatto della lingua sul palato durante la parlata. Il dispositivo è stato progettato espressamente per le persone mute o con difficoltà nel parlare per ridarle nuova voce. Solo negli… Continua a leggere Laringe artificiale per tornare a parlare