La Food and Drug Administration (FDA) ha dichiarato di essere contraria all’uso della marijuana per fini terapeutici, affermando che non ci sono studi scientifici inerenti che possano comprovarne i benefici effetti in qualche modo (ma dimenticando un rapporto datato 1999 sull’argomento). Questo annuncio ha scatenato da più parti malumori tanto da mettere l’agenzia al centro di una lotta politica. Susan Bro, portavoce dell’FDA, ha affermato che la dichiarazione dell’ente ha alle spalle un lungo studio e che al momento attuale la marijuana non è un medicinale approvato. Undici Stati, tra cui Washington, ne avevano legalizzato l’uso per fini curativi, ma la Corte Suprema, con una sentenza di un anno fa, ha stabilito che il governo federale arresterà qualsiasi persona trovata ad usare questa sostanza, anche negli Stati dove il suo uso è tollerato secondo legge. Il Dr. John Benson, co-presidente dell’Institute of Medicine, ha dichiarato che la FDA “ama ignorare i nostri rapporti”: infatti, proprio da loro è stato pubblicato uno dei rapporti che parla di questo problema/medicamento. Il loro risultato dichiarava che non c’erano prove che l’uso terapeutico della Marijuana possa definirsi un veicolo per avvicinarsi al mondo della droga. La prova che -forse- la FDA tende ad avere alcuni preconcetti su questa pianta usata in modo “diretto” è che lei stessa approvò dei test su umani di un estratto di marijuana reso spray. Tale droga/medicinale, chiamato Sativex, è attualmente venduta in Canada. Vedremo cosa succederà /cambierà nei prossimi mesi.
[via Seattle Post]
Potrebbe interessarti
La stretta relazione tra diabete e ossa
Arriva da New York la notizia che lo scheletro svolge un ruolo importante nella regolazione dello zucchero nel sangue. La scoperta, pubblicata sulla rivista scientifica Cell, è molto importante perché può portare allo sviluppo di farmaci più mirati per il diabete di tipo 2, disfunzione molto comune nel mondo occidentale che prevede un’alterazione nell’assorbimento del… Continua a leggere La stretta relazione tra diabete e ossa
Dal Texas la miscela letale per i polipi al colon
Una nuova combinazione di farmaci potrebbe essere la soluzione alternativa alla chirurgia per eliminare i polipi intestinali. In uno studio condotto presso la Texas University, di cui ha dato notizia la rivista Nature, un gruppo di ricercatori ha sperimentato con successo il cocktail farmacologico su topi particolarmente predisposti allo sviluppo di polipi. La crescita di… Continua a leggere Dal Texas la miscela letale per i polipi al colon
Da Glaxo a GUNA
È di poche ore fa la notizia a sorpresa della chiusura del polo di italiano della Glaxo, con oltre 500 ricercatori a rischio licenziamento, a causa – dichiarano i vertici della multinazionale farmaceutica – del mancato raggiungimento del budget atteso: “solo” + 11% invece che + 14%. Interviene sul caso Alessandro Pizzoccaro, fondatore e Presidente di GUNA Spa, la… Continua a leggere Da Glaxo a GUNA
Sequestro del prodotto per bambini “Nimbus”, un errore
Negli ultimi 10 giorni erano in corso di esecuzione in varie ASL d’Italia ordini di sequestro per il prodotto nutraceutico per bambini “NIMBUS”, un coadiuvante nutrizionale per bambini distribuito da Nutrigea, utile per bilanciare efficacemente deficit di attenzione ed iperattività dei più piccoli. Il Ministero Salute aveva attivato misure restrittive per una presunta mancata notifica… Continua a leggere Sequestro del prodotto per bambini “Nimbus”, un errore