Dalla fine di quest’anno sarà messo in vendita un nuovo tipo di dispositivo basato sulle nanotecnologie, realizzato in modo tale da scovare e segnalare eventuali sintomi di infarto e Alzheimer, in modo rapido e preciso. Questo nuovo rivelatore ultrasensibile a proteine e DNA, può efficacemente salvare molte vite, intervenendo in un momento particolarmente embrionale dello sviluppo della malattia, con un test diagnostico che ha lo scopo di valutare un’effettiva presenza di alcuni indicatori nel sangue. à‰ stato sviluppato da Nanosphere, basandosi su una ricerca di Chad Mirkin, un professore di chimica della Northwestern University, ed è attualmente in attesa dell’approvazione (scontata) da parte della Food and Drug Administration. Ogni anno -spiega il CEO di Nanosphere, Bill Moffitt- oltre 100.000 pazienti vengono rimandanti a casa senza aver fatto una diagnosi precisa, quando si presentano in pronto soccorso con sintomi analoghi a quelli degli attacchi di cuore. Il 20% di questi, entro un mese, arriverà a morire. Un prodotto simile potrebbe risparmiare queste vite. Degno di nota sono il prezzo particolarmente basso, che permetterà di rendere capillare la presenza di questo apparecchio negli ospedali, in farmacie e studi medici, ma anche per la semplicità di poter essere usato con estrema facilità anche da soli.
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