Secondo un piccolo studio attualmente in fase preliminare, pare che la famosa console Nintendo Wii (quella che, per intenderci, permette di giocare con un telecomando senza fili che riproduce i movimenti) possa aiutare i chirurghi a migliorare le proprie prestazioni per gli interventi cosiddetti ad alto rischio. La motivazione alla base di questa stravagante idea è la sempre più insistente possibilità di usare apparecchiature accessorie in grado di operare in orifizi poco praticabili o che richiedono movimenti estremamente attenti e precisi. Una pratica, quella della simulazione, già usata in altri ambiti altrettanto illustri e importanti (aeronautica, per citarne uno). Kahol, un esperto di informatica biomedica e affiliato alla Arizona State e ad un ospedale (Banner Health), ha cooperato con il Dottor Marshall Smith per verificare se fosse stato possibile migliorare le azioni dei medici, anche rispetto a semplici interventi in laparoscopia o comunque mininvasivi. Il gioco da lui individuato come “ottimale” è stato il golf e ha comunque richiesto l’intervento di 16 medici, equamente divisi tra quelli che provavano la Wii e quelli che non facevano nulla, giusto per dare una base empirica a quel che sembrava essere tutto tranne una vera ricerca: il primo gruppo ha dimostrato di migliorare del 48% le proprie capacità procedurali in interventi in laparoscopia. Il trucco? Aver sfruttato un Wiimote leggermente modificato. Questo aprirà la strada al gioco non solo come cura per i malati, ma anche come miglioramento per i dottori. [via wsj]
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