Immagini dalla mente

Categoria: Apparecchiature Archive IT Biotecnologie Mediche Dossier Esami non invasivi Foto e illustrazioni
Tag: #cervello #diagnostica a immagini #Disturbi psichici #neuropsichiatria #pensiero #risonanza magnetica funzionale
Condividi:

I ricercatori dell’ATR Computational Neuroscience Laboratories (Giappone) hanno sviluppato un nuovo metodo per analizzare il cervello in grado di ricostruire le immagini nella mente, come una sorta di lettura del pensiero. Le immagini prodotte vengono poi visualizzate su un monitor.

La macchina, secondo quanto riportato dagli scienziati, potrà  presto “osservare” i sogni delle persone mentre dormono.

La ricostruzione delle immagini avviene grazie all’analisi dei cambiamenti del flusso sanguigno all’interno del tessuto cerebrale. L’osservazione è fatta tramite la fMRI (risonanza magnetica funzionale) che permette di tracciare il sangue nella corteccia , mentre al paziente vengono mostrati dei campioni.

Al gruppo di volontari sono state mostrate 400 immagini random di 10×10 pixel per un periodo di 12 secondi ciascuna. Contemporaneamente il tessuto cerebrale era monitorato con la fMRI.
Dopodiché ai soggetti sono state mostrate le lettere “N-E-U-R-O-N” in sequenza e il software messo a punto è riuscito a ricostruire e visualizzare correttamente le immagini basandosi solamente sull’attività  cerebrale.

Attualmente i ricercatori sono riusciti a ricostruire solo immagini “piccole” e in bianco e nero, ma migliorando le misurazione, adottando ad esempio un campo magnetico più elevato (dell’ordine di qualche Tesla), sarà  possibile vedere anche immagini a colori.

I possibili utilizzi della macchina sono svariati: da quelli più importanti per la medicina, come l’analisi di pazienti con allucinazioni o malati psichici, a quelli più frivoli, come la materializzazione del pensiero di artisti e designer. Inoltre, in futuro «Questa tecnologia permetterà  di leggere il pensiero», ha concluso il professor Yukiyasu Kamitani, direttore della ricerca.

[via blogoscoped]

Publicato: 2008-12-15Da: Bio Blog

Potrebbe interessarti

infinitamente scienza

Infinitamente… scienza!

Conoscere la scienza significa leggerla, ascoltarla, vederla e soprattutto viverla. Tutto questo sarà  possibile durante il festival della scienza “Infinitamente” che si terrà , per la sua seconda edizione, a Verona da giovedì 28 a domenica 31 gennaio 2010. Il nome della manifestazione allude non solo alle infinite possibilità  della mente umana e della ricerca, ma… Continua a leggere Infinitamente… scienza!

2010-01-28Bio Blog

Scoperti nuovi geni responsabili dell’Alzheimer

Scoperti due nuovi geni che hanno un ruolo di particolare importanza nella genesi della malattia di Alzheimer. La ricerca, frutto di una collaborazione europea sulla malattia di Alzheimer, ha dimostrato che particolari varianti dei geni CLU (o APOJ) e CR1 sono associate in modo significativo alla malattia. Lo studio e’ presentato sull’ultimo numero della prestigiosa… Continua a leggere Scoperti nuovi geni responsabili dell’Alzheimer

2009-09-14Bio Blog

Bio-gel rigenera il tessuto cerebrale

Sviluppato un gel innovativo che potrebbe stimolare il tessuto cerebrale a rigenerarsi una volta iniettato nell’area del cervello lesionata. A mettere a punto il nuovo materiale e’ stato un gruppo di bioingegneri della Clemson University, secondo quanto riportato da un articolo pubblicato sul sito di Science Daily. Dagli studi condotti, il gel composto da biomateriali… Continua a leggere Bio-gel rigenera il tessuto cerebrale

2009-09-06Bio Blog

Mallattia di Huntington: il ruolo delle proteine

La malattia di Huntington è una malattia rara degenerativa del sistema extrapiramidale che rientra nel gruppo delle sindromi ipercinetiche. La malattia è stata descritta nel 1872 da George Huntington. Tale patologia si presenta con caratteristiche quali ereditarietà , disturbi del movimento, fra cui còrea (dal greco, danza), disturbi cognitivi e del comportamento. L’età  d’esordio si colloca… Continua a leggere Mallattia di Huntington: il ruolo delle proteine

2009-07-14Bio Blog