Genetica (DNA)

Genetica (DNA)

Terapia genica contro il dolore cronico

Scienziati dell’Università  del Michigan si apprestano a dare inizio alla fase 1 della sperimentazione clinica, utilizzando la terapia genica, di una tecnica rivoluzionaria per trattare il dolore cronico prodotto dal cancro. Il trattamento prevede l’impiego di un nuovo vettore virale che, inoculato nel paziente, rilascia un gene che agisce sul sistema nervoso. Il vettore è… Continua a leggere Terapia genica contro il dolore cronico

2008-09-25Marketing

In sperimentazione nuovo vaccino per la tubercolosi

Dopo 80 anni, un nuovo vaccino per prevenire la tubercolosi inizia la sperimentazione sull’uomo. Il nuovo vaccino si basa su quello in uso dal 1921, a differenza del fatto che questo è stato geneticamente modificato per eliminare il cospicuo numero di casi insorti a seguito della vaccinazione stessa, evento che sta diventando sempre più diffuso.… Continua a leggere In sperimentazione nuovo vaccino per la tubercolosi

2008-09-16Marketing

Polimeri nella terapia genica

Un biochimico prestato alla medicina, Robert Langer, ha compiuto un importantissimo passo avanti per la terapia genica tumorale. Non più virus come “vettori” per il trasferimento del materiale genetico terapeutico nella cellula malata, che può ovviamente infettare anche le cellule sane, ma un vasto archivio di cinquecento materiali polimerici diversi, assolutamente biodegradabili e biocompatibili, adattabili… Continua a leggere Polimeri nella terapia genica

2008-09-16Marketing

Innesto genico contro il tumore al pancreas

L’innesto di un gene, il 7-interleukina 24, in combinazione con alcol perillico (estratto dalla buccia del limone), ha effetti terapeutici per il tumore al pancreas, uno dei più imbattibili, con solo il 5% di sopravvivenza a 5 anni. È l’ultima scoperta, nell’ambito della ricerca genetica applicata alla medicina, compiuta dal Virginia Commonwealth University Massey Cancer… Continua a leggere Innesto genico contro il tumore al pancreas

2008-09-15Marketing

Difetti cardiaci congeniti riparati dalle staminali

Ricercatori della Mayo Clinic, condotti da Andre Terzic, hanno dimostrato, con una ricerca pubblicata su Stem Cell, che le cellule staminali possono essere usate per rigenerare tessuti cardiaci per trattare la cardiomiopatia dilatata, una patologia congenita. Lo studio, dimostra che l’impiego delle staminali per la rigenerazione può essere usato sia per trattare danni da infarti… Continua a leggere Difetti cardiaci congeniti riparati dalle staminali

2008-09-15Marketing

Terapia genica per ciechi

In un esperimento, condotto presso la University of Florida, tre persone cieche, affette da una malattia incurabile molto rara chiamata Amaurosi congenita di Leber, sono tornate a vedere grazie alla terapia genica. L’articolo è stato pubblicato l’8 settembre nella rivista Human Gene Therapy. I pazienti-volontari, due uomini e una donna, di età  compresa fra i 21… Continua a leggere Terapia genica per ciechi

2008-09-11Marketing

Sindrome di Down già  nelle cellule staminali embrionali

I ricercatori della Barts e Royal London, un consorzio di strutture sanitarie di Londra, insieme ad altri ricercatori americani, australiani, spagnoli e svizzeri hanno scoperto e pubblicato sulla rivista “American Journal of Human Genetics” che la sindrome di Down è già  presente nelle cellule staminali. Il cromosoma in più, responsabile della malattia, provoca delle mutazioni… Continua a leggere Sindrome di Down già  nelle cellule staminali embrionali

2008-09-10Marketing

Nuovo farmaco contro la fibrosi cistica

Una nuova terapia farmacologica potrebbe rappresentare un tremendo passo in avanti nel trattamento degli oltre 70.000 pazienti che in tutto il Mondo soffrono di fibrosi cistica. Sono queste le parole usate da David Sheppard (in foto), ricercatore della University of Bristol che ha presentato ieri a Liverpool, in occasione del BA Festival della Scienza i… Continua a leggere Nuovo farmaco contro la fibrosi cistica

2008-09-10Marketing

Terapia genica come rimedio alla dipendenza da cocaina

Ricercatori dell’ente americano National Institute on Alcohol Abuse and Alcoholism (NIAAA), hanno dimostrato che una sovrapproduzione di recettori per la dopamina D2 nel cervello permette ai ratti di assumere una dose di cocaina inferiore del 75% rispetto a quella abituale senza causare una crisi di astinenza. Panayotis Thanoslinks, neuro-scienziato ed autore della ricerca, ha affermato… Continua a leggere Terapia genica come rimedio alla dipendenza da cocaina

2008-09-05Marketing