Ventidue anni dopo aver scoperto di essere ammalato di leucemia e dopo cure massacranti che gli hanno salvato la vita ma lo hanno reso irrimediabilmente sterile. Chris Biblis ha festeggiato la nascita della sua bambina 22 anni dopo il prelievo di liquido seminale. La conservazione è stata fatta in seguito alla diagnosi di leucemia e col senno di poi la si può definire certamente lungimirante, perché le cure che da un lato gli hanno salvato la vita, dall’altro lo hanno reso sterile. La notizia è stata resa nota dal Times. Il giornale ha anche spiegato il procedimento con cui si è compiuto questo piccolo “miracolo” negli Stati Uniti: crioconservazione, ovvero ibernazione in azoto liquido dello sperma. La notizia più importante, almeno per la comunità scientifica, è l’utilizzo di spermatozoi dopo un periodo di tempo così lungo, finora il record era di 21 anni. Un’altra curiosità scientifica è che quando è stato ibernato il liquido seminale, la tecnica, chiamata ICSI (iniezione intracitoplasmatica dello spermatozoo nell’ovocita), che ha permesso la nascita di Stella, questo il nome della bimba, non era ancora stata inventata (1986 – 1992). [foto tylermedicalclinic]
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