Diagnosticare precocemente il cancro al seno, o carcinoma mammario (tumore maligno del tessuto ghiandolare della mammella), è possibile se la donna presta attenzione alle modificazioni del suo seno nel corso del tempo. Lo stadio iniziale è rappresentato da un nodulo morbido o duro, fisso o mobile, dolorante o meno, che non scompare e che prima non c’era, individuare eventuali noduli è possibile se si pratica periodicamente un’autopalpazione del seno. Un’azione da effettuare periodicamente visto e considerato che il tumore al seno è la quinta causa di morte più comune per cancro nel mondo, dopo il tumore del polmone, quello dello stomaco, quello del fegato e quello del colon-retto. Come fare l’autopalpazione:
- È necessario fare un’indagine visiva, osservare i propri seni allo specchio stando nude
- Poggiare alternativamente una mano sulla testa e guardare il seno allo specchio, di profilo, in modo tale che si mettano in evidenza gli eventuali noduli che possono essere visibili ad occhio nudo, con la pelle distesa.
- Stendersi supine con un cuscino sotto le spalle, le mani dietro la nuca, procedere palpando il seno con le dita distese, dal bordo esterno verso il capezzolo. Usare la mano destra per il seno sinistro e viceversa.
- Per palpare il seno nelle parti più esterne è necessario stendere il braccio lungo il busto
- Nella stessa posizione, alzandosi in piedi, palpare l’ascella
L’autopalpazione dura pochi minuti, è bene ripeterla spesso, con una certa frequenza aumentando il numero di autopalpazioni man mano che si avanza con l’età . Nel caso in cui si dovesse riscontrare un nodulo, è bene contattare immediatamente un medico. L’autopalpazione non garantisce in alcun modo la prevenzione, nè tanto meno può essere infallibile, sarebbe opportuno dopo i quarant’anni fare una mammografia l’anno o fare una palpazione dal ginecologo. Il tumore al seno è un tumore silenzioso che spesso da sintomi visibili solo quando si trova in uno stadio avanzato. L’attenzione deve essere prestata anche ai capezzoli che tendono ad introflettersi. È opportuno ricordare che specialmente nei seni giovani, le ghiandole mammarie si ingrossano spesso prima e durante il ciclo e non bisogna lasciarsi prendere dal panico nel caso in cui periodicamente vanno e vengono dei piccoli noduli, i noduli tumorali sono noduli fissi che non scompaiono.
Potrebbe interessarti
Proiettili sonori per colpire il cancro
Arriva dalla California, ma da nomi che rievocano l’Italia, la nuova speranza per il trattamento del cancro. Alessandro Spadoni e Chiara Daraio, ricercatori del California Institute of Technology di Pasadena, hanno messo a punto un sistema di lenti acustiche non lineari in grado di produrre impulsi sonori compatti che potrebbe essere utilizzato per produrre un… Continua a leggere Proiettili sonori per colpire il cancro
Un frutto per combattere il cancro al seno
L’estratto di bitter melon (Momordica charantia), un vegetale molto diffuso in India e Cina sembrerebbe in grado di favorire la morte delle cellule di cancro della mammella e di prevenirne la proliferazione. Lo ha scoperto un gruppo di ricercatori americani capitanati Ratna Ray, professore presso il dipartimento di Patologia dell’Università di Saint Louis.
Neuroblastoma, novità dalla ricerca
[Neuroblastoma – foto al microscopio del Dr. Maria Tsokos, National Cancer Institute] Il Neuroblastoma è uno dei tumori del sistema nervoso più diffusi in età pediatrica, è la causa del 15% delle morti oncologiche infantili, purtroppo chi è colpito dal neuroblastoma IV stadio ha pochissime probabilità di sopravvivenza che si aggirano attorno al 20%. Le… Continua a leggere Neuroblastoma, novità dalla ricerca
Laringe artificiale per tornare a parlare
Grazie a un touch sensors la CompleteSpeech (Orem, Utah) ha realizzato un dispositivo, soprannominato Palatometer (in italiano potrebbe essere chiamato “Palatometro“) in grado di “percepire” il contatto della lingua sul palato durante la parlata. Il dispositivo è stato progettato espressamente per le persone mute o con difficoltà nel parlare per ridarle nuova voce. Solo negli… Continua a leggere Laringe artificiale per tornare a parlare