Galvus il nuovo farmaco contro in diabete

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La Novartis ha appena ricevuto l’approvazione a livello europeo per la commercializzazione di Galvus (vildagliptin), un altro farmaco per uso orale per il trattamento del diabete di tipo 2 e dell’obesità . I dati mostrano una riduzione fino al 2,8% del livello di glucosio nel sangue (HbA1c), con l’associazione di Galvus e pioglitazone nei pazienti affetti da diabete di tipo 2 con scarso controllo glicemico. Non viene riscontrato alcun aumento di peso, mentre si rileva una minore incidenza di edema (ritenzione di fluidi) rispetto al trattamento in monoterapia con pioglitazone. Inoltre, si registra una perdita di peso media nei pazienti obesi osservata in uno studio di confronto diretto con rosiglitazone con riduzioni comparabili di HbA1c. Il pioglitazone è un farmaco che aumenta la sensibilità  all’insulina e che appartiene alla classe dei tiazolidinedioni o TZD, non dimentichiamo infatti che il diabete di tipo 2 è il cosiddetto diabete non insulino dipendente, dovuto generalmente a disfunzioni del Pancreas. Galvus, appartiene alla classe di inibitori DPP-4 e funziona tramite un nuovo meccanismo di azione che ha come obiettivo la disfunzione del pancreas insulare, che provoca, a sua volta, l’innalzamento del livello glicemico nel sangue nei pazienti affetti da diabete di tipo 2. La disfunzione insulare può comportare un’eccessiva produzione di glucosio tramite il rilascio di glucagone da parte delle cellule alfa delle e una riduzione della produzione di insulina da parte delle cellule beta, entrambe situate nelle isole di Langerhans (agglomerati di cellule sferici concentrici del pancreas). Galvus agisce sia sulle cellule pancreatiche alfa sia sulle cellule pancreatiche beta, migliorandone la sensibilità  e la reattività  agli zuccheri nel sangue. Gli effetti collaterali più comuni riscontrati nel programma clinico Galvus sono stati sintomi di raffreddore-influenzali, cefalee e vertigini.

Publicato: 2007-09-28Da: Marketing

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