Dalla mucca pazza all’aviaria ora è la volta di un virus che colpisce i maiali e che provoca un’infezione che conduce alla morte, sta scatenando il panico negli USA. L’H1N1, questo il numero del virus, è lo stesso che causa l’influenza asiatica. Finora ci sono stati 28 morti accertate per infezione, 81 sospette. Il virus conta diversi ceppi che possono essere trasmessi dall’animale all’uomo, il virus sarebbe in grado di reagire ad alcuni antivirali. L’allarme cresce di giorno in giorno e il Centro Federale per la Salute Americano, ha mosso serie preoccupazioni riguardo all’eventualità in cui si sviluppi una pandemia, in tal caso ci sarebbe una forse lontana possibilità di trasmissione da uomo a uomo. I polmoni sono gli organi più colpiti per questa ragione le categorie più a rischio sono anziani, bambini e persone con problemi respiratori. Strutture sanitarie allertate e invito informale a non recarsi in Messico per viaggi di piacere, anche se pare che il virus si stia ormai diffondendo anche negli USA. In Italia secondo Ferruccio Fazio, sottosegretario alla Salute, il rischio infezione sarebbe piuttosto ridotto e sarebbe disponibile anche una scorta di farmaci antivirali pronti per ogni evenienza, inoltre un funzionario sta monitorando minuziosamente tutti gli sviluppi. Da non dimenticare che la carne suina non italiana eventualmente presente sui banchi italiani NON è di provenienza messicana, sono 10 anni che non viene importata carne dal Messico. Maggiori informazioni e aggiornamenti in tempo reale su INFLUNET NB: Non si vuole creare allarmismo
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