glucosio

Symphony tCGM System: monitoraggio glucosio non invasivo

Dalla Echo Therapeutics arriva Symphony tCGM System (Transdermal Continuous Glucose Monitoring), un dispositivo per il monitoraggio continuo del glucosio transdermico non invasivo (senza ago). Symphony tCGM System trasmette via wireless (Bluetooth) i dati relativi al glucosio contenuto nel sangue a una base ricevente su cui è possibile visualizzare il trend. Il diabete è la sesta… Continua a leggere Symphony tCGM System: monitoraggio glucosio non invasivo

2008-04-11Marketing

Test per il carcinoma prostatico

In uno studio portato avanti dai ricercatori dell’Università  del Michigan, sono stati pubblicati alcuni risultati nuove intuizioni riguardo ai meccanismi che sono generalmente responsabili per il controllo del glucosio nei livelli ematici, e per la degenerazione che può portare a diabete di tipo 2. Uno dei geni di recente scoperta, che va sotto il nome… Continua a leggere Test per il carcinoma prostatico

2008-04-10Marketing

Exenatide

Quando era ancora un giovane ricercatore nel laboratorio del premio Nobel Rosalyn Yalow al Bronx Veterans Affairs (VA) Medical Center di New York, John Eng, endocrinologo, si propose di scoprire nuovi ormoni. Yalow, vincitore del premio Nobel per l’invenzione di una tecnica di analisi detta radioimmunoanalisi, incoraggiò il giovane ricercatore a lavorare duramente, pensare in… Continua a leggere Exenatide

2008-03-10Marketing

GLP-1, incretina e incretino mimetici, cosa sono?

Un’incretina è un ormone rilasciato in circolo dall’intestino in risposta all’assunzione di cibo. Tale ormone contribuisce a regolare le concentrazioni di zucchero (glucosio) nel sangue. L’”effetto incretinico” è stato descritto per la prima volta negli anni ’60. I ricercatori osservarono che il glucosio somministrato per via orale provocava una risposta insulinica maggiore rispetto al glucosio… Continua a leggere GLP-1, incretina e incretino mimetici, cosa sono?

2008-03-10Marketing

Arriva in Italia la molecola per diabetici di tipo 2

È stata presentata venerdì a una conferenza tenutasi a Roma (7 marzo 2008) la nuova molecola, chiamata Exenatide, che diventerà  molto probabilmente il nuovo “faro” nel trattamento del diabete. Exenatide, sviluppato dallo studio di una lucertola dell’Arizona, Heloderma suspectum, dopo le approvazioni regolatorie americane, europee ed italiane, è ora a disposizione dei diabetologi italiani. Gli… Continua a leggere Arriva in Italia la molecola per diabetici di tipo 2

2008-03-10Marketing

Dalla pelle di una rana una molecola in aiuto ai diabetici

Dopo il farmaco per la terapia aggiuntiva nei pazienti con diabete di tipo 2 a base di exenatide, estratto dalla saliva di lucertola (Gila Monster, una delle più grandi lucertole al mondo), arriva una nuova molecola scoperta nelle secrezioni di una rana chiamata Pseudis paradoxa. I ricercatori dell’Università  dell’Ulster e degli Emirati Arabi Uniti credono… Continua a leggere Dalla pelle di una rana una molecola in aiuto ai diabetici

2008-03-05Marketing

Sensore glucosio non invasivo alle microonde

Il dottor Randall Jean, assieme al suo team di ingegneri del Baylor College, ha inventato un sistema per misurare il livello di glucosio nel sangue in modo non invasivo attraverso una tecnologia a microonde. L’idea su cui si basa il dispositivo è di determinare, grazie alle microonde e in particolare a un sensore elettromagnetico, la… Continua a leggere Sensore glucosio non invasivo alle microonde

2008-02-28Marketing

iPro per il monitoraggio continuo del glucosio

Medtronic ha appena ricevuto l’approvazione da parte della FDA per un nuovo dispositivo per monitorare il glucosio in modo continuo chiamato iPro. iPro è il più piccolo e leggero dispositivo attualmente in vendita per controllare il livello del glucosio nel sangue per le persone diabetiche. In particolare il CGM (continuous glucose monitoring) viene impiegato nei… Continua a leggere iPro per il monitoraggio continuo del glucosio

2008-02-08Marketing

Ridurre la caffeina può aiutare a controllare il diabete

Alcuni ricercatori della Duke University Medical Center hanno appurato una interessante relazione che legherebbe il caffè, famosa bevanda classica nella dieta mediterranea, e il diabete di tipo 2. La ricerca si è focalizzata su un piccolo gruppo di persone diabetiche simili perché regolari bevitori di almeno due tazze di caffè al giorno e sottoposti a… Continua a leggere Ridurre la caffeina può aiutare a controllare il diabete

2008-01-29Marketing