Anestesia senza ago con GumEase
GumEase è un innovativo dispositivo per effettuare la crioanestesia della bocca, un’anestesia ottenuta per raffreddamento senza impiego di aghi e quindi di farmaci. GumEase è stato da poco approvato dalla FDA (già approvato dall’ente europeo) che lo ha certificato come crioanestesia, per effettuare piccoli interventi dentali da una ventina di minuti, e come antidolorifico, in… Continua a leggere Anestesia senza ago con GumEase
Ormone della crescita: iniezione in 3 step
È stato da poco approvato dalla FDA easypod, un dispositivo per le iniezioni di somatotropina (ormone della crescita prodotto nell’adenoipofisi, noto anche con l’acronimo GH del nome inglese Growth Hormone), realizzato dalla Merck Serono S.A. Nello sviluppo di questo dispositivo pazienti e clinici hanno cooperato assieme per migliorare il più possibile il sistema per la… Continua a leggere Ormone della crescita: iniezione in 3 step
Ecografo USB
La Laborie ha prodotto NuWav, una sonda ecografica B-mode USB 2.0 plug-and-play da collegare a un qualsiasi computer. L’ecografo dispone di 4 frequenze operative: 3,5 – 5,0 – 7,5 – 12MHz utili e sufficienti per le applicazioni più comuni non certo per analisi specifiche e dettagliate. Da oggi questo ecografo ha ottenuto l’autorizzazione dalla Food… Continua a leggere Ecografo USB
Nuovo farmaco contro il glaucoma
Il glaucoma è un disturbo all’occhio caratterizzato dalla perdita del campo visivo, associato a infossamento del disco oculare e danni del nervo ottico. Il glaucoma si associa in genere a un aumento patologico della pressione intraoculare, ma esistono forme in cui la pressione resta nei limiti della norma. Per il trattamento del glaucoma si impiegano… Continua a leggere Nuovo farmaco contro il glaucoma
Ixempra contro i tumori in stato avanzato
La Food and Drug Administration (FDA) ha approvato Ixempra, un nuovo farmaco da usare nel trattamento contro il cancro, in pazienti con metastasi o con tumori localizzati al seno in stato avanzato, dove gli altri farmaci chemioterapici non hanno prodotto effetti rilevanti. In America, come nel resto del Mondo, il cancro al seno è una… Continua a leggere Ixempra contro i tumori in stato avanzato
Hycamtin: farmaco orale per il trattamento del tumore ai polmoni
La FDA ha appena approvato Hycamtin (topotecan), delle capsule orali per il trattamento delle ricadute del tumore ai polmoni. Hycamtin, prodotto dalla GlaxoSmithKline, è la prima terapia orale progettata per combattere un tumore -così aggressivo- stando comodamente a casa propria. Il farmaco è adatto ai pazienti che hanno mostrato una completa o parziale risposta al… Continua a leggere Hycamtin: farmaco orale per il trattamento del tumore ai polmoni
Sì a Campath per il trattamento della leucemia linfocitica cronica
Bayer ha annunciato oggi che la Food and Drug Administration (FDA) ha approvato Campath (alemtuzumab) per il trattamento della leucemia linfocitica cronica a cellule B (LLC-B). Inizialmente Campath era stato approvato nel 2001 mediante procedura di approvazione accelerata per il trattamento della LLC-B in pazienti in trattamento con agenti alchilanti e non responsivi alla terapia… Continua a leggere Sì a Campath per il trattamento della leucemia linfocitica cronica
SymliPen, sì della FDA
La FDA ha approvato in queste ore SymlinPen, un dispositivo per le iniezioni automatiche, a base di acetato di pramlintide, prodotto dalla Amylin Pharmaceuticals. Symlin è indicato per il trattamento del diabete di tipo 1 e 2 che richiede l’iniezione di insulina prima e dopo i pasti, rafforzando e migliorando l’intervento di quest’ultima nel controllo… Continua a leggere SymliPen, sì della FDA
Dei geni segnalano il rischio di suicidio
Un nuovo studio ha scoperto che il modificarsi di due specifici geni porti le persone verso il suicidio. Per molti anni vari medici e ricercati hanno notato che i pazienti che prendono l’SSRI (un medicinale antidepressivo) aumentino i pensieri suicidi. Proprio per tal motivo, la FDA ha obbligato i produttori di questi medicinali a colorare… Continua a leggere Dei geni segnalano il rischio di suicidio