Il team dello Sleep Research Centre in Gran Bretagna, ha scoperto che la funzione eccitante della caffeina viene ridotta di molto se viene ingerita assieme a dello zucchero. Tutto ciò smonterebbe il mito delle bevande energetiche ricche di caffeina e zucchero ma anche dell’immancabile appuntamento mattutino se eccessivamente “condito”. Lo studio è stato condotto su due gruppi di persone – che hanno riposato solamente 5 ore – alle quali sono state somministrate due diverse bevande: al primo gruppo è stata data una bevanda con 40 grammi di zucchero più 30 milligrammi di caffeina e al secondo un drink con la stessa quantità di eccitante ma privo di zucchero. Dopo aver fatto ciò, i due gruppi hanno intrapreso delle attività noiose e ripetitive. Per la prima mezz’ora, tra le diverse persone, non si sono notate differenze ma, trascorsi 50 minuti, i volontari che avevano assunto lo zucchero hanno avuto un calo dell’attenzione dovuto al picco glicemico prodotto dalla metabolizzazione di questa sostanza. Per combattere il sonno, insomma, si deve preferire un “buon” caffè amaro…
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