Da anni ormai è nota la sperimentazione e la prossima entrata in commercio di una pillola che farebbe dimenticare le brutte esperienze. Una pillola scaccia ricordi che permetterebbe di condurre, forse una vita più tranquilla senza avere rimorsi o rimpianti. I ricercatori dell’Università di Amsterdam, i magici inventori di questa pillola beta bloccante che inizialmente era stata usata solo per regolare la pressione arteriosa, sono finiti al centro di numerose polemiche. Se all’inizio la pillola scaccia ricordi sembrava essere un miracolo della scienza, oggi sono stati sollevati numerosi dubbi. Come sempre c’è chi da pareri positivi e chi invece si scaglia contro questo farmaco, per ora sembrano essereci pareri al quanto negativi. I promotori del no, portano avanti la loro battaglia avanzando l’ipotesi che la pillola potrebbe influire negativamente sulla memoria delle persone, forse non sarebbe in grado di fare le dovute distinzioni, potrebbe rimuovere ricordi ed esperienze positive, per questa ragione i volontari sono stati sottoposti alla somministrazione di questa pillola magica. Il risultato ha spiazzato gli scienziati, non solo le persone risultavano più calme, ma riuscivano anche a superare nell’arco di 24 ore le loro paure. Cosa c’è di meglio che vivere una vita serena, fatta di bei ricordi, una vita senza paure e ossessioni? Sicuramente questo quadretto idilliaco è allettante eppure dai bioetici britannici arriva la polemica. Eliminare i ricordi equivarrebbe ad alienare la parte umana della persona, la parte che sbaglia, la parte che impara e che cresce grazie ai propri errori. E’ tutto da vedere, chissà come verrà presa questa iniziativa, chiedendo un po’ in giro finora in molti hanno detto che questo farmaco risolleverebbe le loro vite.
Potrebbe interessarti
Sequestro del prodotto per bambini “Nimbus”, un errore
Negli ultimi 10 giorni erano in corso di esecuzione in varie ASL d’Italia ordini di sequestro per il prodotto nutraceutico per bambini “NIMBUS”, un coadiuvante nutrizionale per bambini distribuito da Nutrigea, utile per bilanciare efficacemente deficit di attenzione ed iperattività dei più piccoli. Il Ministero Salute aveva attivato misure restrittive per una presunta mancata notifica… Continua a leggere Sequestro del prodotto per bambini “Nimbus”, un errore
I cannabinoidi possibili farmaci per la cura dello stress
L’uso di cannabinoidi (marijuana) potrebbe essere utile per il trattamento dei pazienti con disturbo da stress post-traumatico. Lo domostra un nuovo studio effettuato presso il Learning and Memory Lab, Università di Haifa Dipartimento di Psicologia. Lo studio, svolto da una ricerca degli studenti Eti-Ganon Elazar sotto la supervisione di Irit Akirav, è stata pubblicata nel… Continua a leggere I cannabinoidi possibili farmaci per la cura dello stress
Farmaci biologici contro il dolore
Modificare il proprio stile di vita, impegnare parte del tempo e delle energie nella cura della patologia, incidendo pesantemente sui costi dell’assistenza socio-sanitaria. E’ quanto devono affrontare quotidianamente coloro che soffrono di malattie reumatiche, prima causa, secondo l’OMS, di dolore e disabilità in Europa e che, da sole, rappresentano la metà delle malattie croniche che… Continua a leggere Farmaci biologici contro il dolore
Epilessia del lobo temporale: nuova cura
Una recente ricerca italiana accende nuove speranze per i casi di epilessia resistente ai farmaci. Lo studio, pubblicato su ‘Pnas’, organo ufficiale dell’Accademia nazionale delle scienze Usa, e’ firmato dai ricercatori del Dipartimento di fisiologia e farmacologia dell’universita’ Sapienza di Roma, coordinati da Fabrizio Eusebi, in collaborazione con il Centro di neurochirurgia ‘Neuromed’ del Molise… Continua a leggere Epilessia del lobo temporale: nuova cura