A completamento dell’articolo sulla genesi della depressione, è mio dovere delineare quali sono oggi i farmaci antidepressivi di nuova generazione.
Lo studio per la cura della depressione è in continua evoluzione e periodicamente vengono individuati strumenti nuovi, soprattutto per quanto riguarda i farmaci. In particolare due sono le novità più recenti.
La prima è la Duloxetina (in dosaggio da 60 mg), in commercio da circa 2 anni. Anche questa molecola, come le altre, agisce sui livelli dei neurotrasmettitori ma la novità è rappresentata dal fatto che, a di quelle precedentemente impiegate, è in grado di agire contemporaneamente sulla serotonina e sulla noradrenalina. Si tratta di un farmaco adatto a tutti i tipi di forme depresive e il cui impiego dipende solo dal grado di tollerabilità della persoa coinvolta.
E’ da poco disponibile anche in Italia un altro farmaco della classe NDRI (Inibitori del riassorbimento della noradrenalina e della dopamina) in grado di agire nello stesso tempo sui due neurotrasmettitori la cui alterazione può essere responsabile di alcuni sintomi nel depresso.
Il Buproprione avrebbe una buona tollerabilità e sarebbe particolarmente adatto a quanti presentano perdita di motivazione e senso di affaticamento. Ma soltanto l’utilizzo nel tempo sarà in grado di dire se rappresenterà davvero uno strumento in più.
Potrebbe interessarti
Infinitamente… scienza!
Conoscere la scienza significa leggerla, ascoltarla, vederla e soprattutto viverla. Tutto questo sarà possibile durante il festival della scienza “Infinitamente” che si terrà , per la sua seconda edizione, a Verona da giovedì 28 a domenica 31 gennaio 2010. Il nome della manifestazione allude non solo alle infinite possibilità della mente umana e della ricerca, ma… Continua a leggere Infinitamente… scienza!
Scoperti nuovi geni responsabili dell’Alzheimer
Scoperti due nuovi geni che hanno un ruolo di particolare importanza nella genesi della malattia di Alzheimer. La ricerca, frutto di una collaborazione europea sulla malattia di Alzheimer, ha dimostrato che particolari varianti dei geni CLU (o APOJ) e CR1 sono associate in modo significativo alla malattia. Lo studio e’ presentato sull’ultimo numero della prestigiosa… Continua a leggere Scoperti nuovi geni responsabili dell’Alzheimer
Bio-gel rigenera il tessuto cerebrale
Sviluppato un gel innovativo che potrebbe stimolare il tessuto cerebrale a rigenerarsi una volta iniettato nell’area del cervello lesionata. A mettere a punto il nuovo materiale e’ stato un gruppo di bioingegneri della Clemson University, secondo quanto riportato da un articolo pubblicato sul sito di Science Daily. Dagli studi condotti, il gel composto da biomateriali… Continua a leggere Bio-gel rigenera il tessuto cerebrale
Mallattia di Huntington: il ruolo delle proteine
La malattia di Huntington è una malattia rara degenerativa del sistema extrapiramidale che rientra nel gruppo delle sindromi ipercinetiche. La malattia è stata descritta nel 1872 da George Huntington. Tale patologia si presenta con caratteristiche quali ereditarietà , disturbi del movimento, fra cui còrea (dal greco, danza), disturbi cognitivi e del comportamento. L’età d’esordio si colloca… Continua a leggere Mallattia di Huntington: il ruolo delle proteine