Novità sul fronte Hiv
I ricercatori del Caltech hanno individuato una glicoproteina contenuta nella superficie esterna del virus dell’HIV, che interagisce con i recettori CD4 e che permette al virus di entrare all’interno delle cellule sane per infettarle. Il suo nome è Clade C gp120, è necessario cristallazzare la proteina per poterne studiare al meglio la struttura, per questa… Continua a leggere Novità sul fronte Hiv
Test dell’Hiv in carcere
La diffusione capillare dell’Hiv dipende dal fatto che non solo la malattia viene troppo spesso sottovalutata, ma soprattutto dal fatto che i singoli individui si considerano troppo spesso immuni dal poter contrarre la malattia. Sono poche le persone che si sottopongono al test dell’Hiv a dimostrarlo è stato uno studente della facoltà di Medicina dell’Università … Continua a leggere Test dell’Hiv in carcere
Anticorpi anti-hiv
A poco più di un anno dallo stop alle sperimentazioni di nove vaccini contro l’Hiv per inefficacia e pericolosità , Science riporta la scoperta di due nuovi e potenti anticorpi, attivi contro molti ceppi del virus, che fanno intravedere la possibilità di mettere a punto una nuova terapia preventiva.
Il fiume. Un viaggio verso la sorgente dell’HIV e dell’AIDS
A seguito delle recenti polemiche sull’AIDS, questa settimana, ho deciso di presentare un libro importante su questa tematica. “The river”, stampato per la prima volta nel 1999, nasce dall’intenso lavoro di ricerca di Edward Hooper, durante quasi dieci anni sono stati consultati migliaia di documenti in archivi africani, europei ed americani e registrate numerose interviste.… Continua a leggere Il fiume. Un viaggio verso la sorgente dell’HIV e dell’AIDS
HIV e autoreplicazione
Gli studi per trovare un vaccino e nuove terapie contro l’HIV si basano sulla conoscenza del ciclo del vitale del virus. L’HIV invade le cellule ospiti e ordina ai meccanismi cellulari di creare nuove copie di se stesso. In primo luogo una proteina del virus detta involucro, o envelope, si deve legare alla proteine CD4… Continua a leggere HIV e autoreplicazione
I serbatoi dell’HIV
La maggior parte dell’HIV presente nel sangue sembra provenire da cellule del sistema immunitario, chiamate “linfociti T memoria”, infettate dal virus. Queste cellule, sulla cui superficie sono presenti frammenti di HIV, in genere muoiono a causa dell’infezione stessa, o perchè colpite dall’attacco immunitario diretto contro questi frammenti.
I bersagli per i farmaci HIV
I trattamenti farmacologici attuali sono in grado di sopprimere drasticamente l’HIV nei pazienti, ma nessuno di questi trattamenti è in grado di eliminare del tutto il virus. Per sradicare l’HIV dalle persone infette, i ricercatori devono scoprire dove si nasconde il virus e come colpirlo all’interno dei suoi nascondigli. Recenti risultati hanno identificato alcuni dei… Continua a leggere I bersagli per i farmaci HIV
HIV: nuove strategie terapeutiche
Per eliminare l’HIV dall’organismo, come minimo le cellule T infette e quiescenti dovrebbero essere costrette a produrre proteine virali. Così si causerebbe la distruzione di queste cellule, che verrebbero aggredite dai farmaci che bloccano la diffusione del virus da una cellula all’altra. Nuovi dati fanno pensare che sarebbe utile anche un’intensificazione del controllo della replicazione… Continua a leggere HIV: nuove strategie terapeutiche
Incidenza dell’HIV
A 25 anni dalla scoperta dell’HIV, per la quale Montagnier e Barrè-Sinoussi nel 2008 hanno ricevuto il premio Nobel per la medicina, l’epidemia globale di AIDS non accenna a diminuire. Secondo gli ultimi dati dello United Nations Programme on HIV/AIDS (UNAIDS), si sono registrati progressi significativi nella prevenzione. Tuttavia la situazione nell’Africa Subsahariana, l’area del… Continua a leggere Incidenza dell’HIV