Aloe vera

Categoria: Archive IT Estetica Rimedi naturali
Tag:
Condividi:

L’aloe è una pianta perenne della famiglia delle Liliacee, a cui appartengono oltre 200 specie soprattutto africane, che cresce bene nei terreni rocciosi, aridi e sabbiosi. Le foglie che si dipartono a rosetta da un breve fusto a livello del terreno, sono lanceolate, carnose e succulente. Esse contengono un tessuto gelatinoso le cui proprietà  sono note fin dai tempi più remoti. Infatti le sue virtù terapeutiche sono state descritte da innumerevoli fonti antiche: le tavole sumeriche, il papiro egiziano di Erbes, l’erbario di Dioscoride, gli scritti di Ippocrate e di Alessandro il Grande. Il gel contenuto nella pianta, che si può anche essiccare e polverizzare, è utilizzato oggi come rimedio naturale, esso agisce soprattutto sul sistema immunitario per azione diretta ed indiretta con effetto adattogeno, stimolante e modulante. È quindi particolarmente adatto per il trattamento delle allergie alimentari e delle malattie del sistema immunitario in genere. È anche cicatrizzante e riepitelizzante, per cui è utile anche in caso di ulcera. Il campo dove l’aloe vera ha dimostrato però un’efficacia reale e notevole è quello dermatologico. Il suo impiego risale al 1942 quando un ingegnere chimico americano, Rodney Stockton, curò con questa pianta una grave ustione utilizzando una polpa gelatinosa. Attualmente l’aloe vera è utilizzata -come appena detto- per curare ustioni, ma anche escoriazioni, cicatrici scottature ed eritemi solari, pelli secche, arrossate e screpolate (come idratante) e ragadi. L’aloe vera ha inoltre proprietà  antiedemigene, antinfiammatorie ed antidolorifiche. Protegge il midollo osseo dai danni delle radiazioni e delle sostanze chimiche tossiche, compresi i farmaci antitumorali. Alcune ricerche (fra le ultime quella dell’Università  di Padova del 2000) avrebbero rilevato l’utilità  dell’aloe vera (o meglio, di alcuni derivati, l’aloe-emodina) in alcuni tipi di tumori, come ad esempio quelli infantili (per ora si tratta comunque di studi su animali e gli stessi ricercatori mettono in guardia dai facili entusiasmi). Il gel ha anche proprietà  antibatteriche, antimicotiche ed antivirali, per cui è adatto anche per il trattamento delle malattie infettive. Queste proprietà  sono desunte dal fatto che l’aloe contiene la barbaloina, la isobarbaloina, l’acido aloetico, l’emodina, l’acido cinnamico, l’acido crisofanico.

Publicato: 2006-03-27Da: Bio Blog

Potrebbe interessarti